Pentone (Catanzaro). Fine del primo decennio del terzo millennio. Il centro di documentazione sulla Palestina, con sede a Pentone, segue l’immaginazione, ancorata al reale, di una rivista cristiana e percorre il profilo di un ipotetico Presepe ambientato nella Betlemme di oggi: «c’è il muro di cemento che isola i territori occupati palestinesi da Israele, ci sono gli ulivi tagliati per permettere la costruzione di questa barriera, c’è un cancello di ferro che permette il passaggio agli autorizzati». Per dare un piccolo aiuto ai bambini che vivono questa situazione, il centro ha aderito alla campagna “Adottiamo un bambino di Betlemme”, avviata nel 2007 dall’Associazione di Amicizia italo-palestinese di Firenze. Domenica 2 gennaio, dalle 9:00 alle 12:00, a Pentone, in piazza N.Lombardi e in Chiesa, i ragazzi del centro faranno una raccolta fondi per adottare un bambino a distanza e garantirgli le spese alimentari, quelle sanitarie e il diritto allo studio.
Nello stesso giorno, dalle 15:00 alle 22:00, sarà possibile visitare il Centro, sito in Via Garibaldi, e prendere in prestito uno dei libri della biblioteca. Nello stesso Centro, alle 18:00 e alle 20:30, sarà proiettato “Arna’s Children”, documentario scritto e diretto da Juliano Mer Khamis e Danniel Danniel. Il Centro di documentazione ‘InvictaPalestina’ è nato ad agosto con lo scopo di raccogliere materiale (libri, dvd, cartine geografiche e altro) sulla questione palestinese e sulla Palestina in generale, per promuoverne la conoscenza.
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