Reggio Calabria. Si è tenuta ieri, 29 dicembre, l’assemblea cittadina di Sinistra Ecologia e Libertà. I lavori sono stati introdotti dal responsabile cittadino Nino Mallamaci, che ha illustrato ai tanti iscritti e simpatizzanti presenti la proposta di organizzazione del partito in città, soffermandosi in seguito su alcuni temi riguardanti la realtà reggina. Riguardo al primo punto, e’ stato deciso di articolare l’attività del partito per gruppi di lavoro, focalizzati su aree tematiche quali ambiente, servizi al cittadino e beni comuni, cultura spettacolo e media, politiche sociali e altre ancora. I coordinatori dei gruppi saranno individuati dagli stessi componenti, e ai lavori potranno essere chiamati a dare il proprio contributo anche soggetti esterni al partito: il fine è quello di acquisire saperi, conoscenze e proposte dai cittadini secondo un modello di partecipazione che Sel si sforza di mettere in atto in ogni aspetto della vita politica. Al dibattito hanno partecipato i compagni Lucia Cara, Pino Rotta, Aldo Libri, Stefano Morabito, Francesco Gatto, Celeste Costantino, Patrizia Gambardella, Dario Liotta, Giulia Di Marco, Leo Pangallo e Pasquale Iacopino. I temi trattati sono stati molteplici: dalle difficoltà di bilancio del Comune, che saranno aggravate qualora entrasse in vigore il federalismo fiscale, alla lotta alla criminalità organizzata, in merito alla quale è stata espressa preoccupazione per le carenze di organico denunciate, da ultimo, dal procuratore Pignatone, ma anche apprezzamento per l’intenso lavoro dei magistrati e delle forze dell’ordine, che ha portato a ottimi risultati negli ultimo tempi; alla necessità di connotare Reggio quale centro vocato al turismo culturale nonché di favorire e incentivare l’afflusso degli studenti universitari, offrendo loro maggiori servizi; alla necessità, ancora, di vigilare attentamente affinché le liste per le amministrative siano formate tenendo fuori dal circuito soggetti che, con la loro presenza, potrebbero inquinare il voto e la vita politica cittadina.
A conclusione dell’incontro, il coordinatore provinciale Giovanni Nucera ha comunicato la decisione, assunta all’unanimità dall’Assemblea e dal coordinamento provinciale, di andare alle urne col solo simbolo di Sinistra Ecologia e Libertà. Tale scelta risulta essere l’unica plausibile per un partito nato per andare oltre i confini della sinistra comunista e per costruire un soggetto politico che sappia coniugare in maniera nuova, e dentro un nuovo linguaggio, gli storici ed oggi ancor più attuali principi della solidarietà, della libertà, dell’uguaglianza e della giustizia sociale. Unire tutta la Sinistra che si riconosce in questi principi si può definire la missione di Sel, ma con tempi e modalità che non possono essere limitati e circoscritti all’occasione elettorale.
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