di Fabiano Polimeni
Quale miglior biglietto d’auguri potevamo offrirvi, se non le prime immagini video della futura sostituta della Ferrari 612 Scaglietti, la supersportiva 2+2 che Maranello lancerà ufficialmente al Salone Internazionale di Ginevra il prossimo marzo. Le linee, che potrete vedere di sfuggita in questo video, sono ancora pesantemente camuffate, ma è chiaro il diverso registro stilistico che in Ferrari hanno adottato per la granturismo, virando verso un design che mantenga un elevato impatto da supersportiva a fronte del target meno “estremo”. Non solo stile sarà la rivoluzione che gli ingegneri del Cavallino Rampante hanno previsto per la vettura codice di progetto F151, infatti, soluzioni innovative e uniche nella storia Ferrari verranno lanciate con la nuova Scaglietti. Si parte dal cuore pulsante di ogni auto made in Maranello, il motore. Sarà il più potente di sempre per quanto riguarda le vetture di “serie”, infatti, dal dodici cilindri da 6.3 litri verranno tirati fuori 670cv, nove in più rispetto all’attuale Ferrari 599 GTO e dieci più della Enzo (per quest’ultima è attesa la sostituta nel 2012/2013). Coerentemente con le esigenze “green” che il mercato anche delle supersportive deve affrontare, una particolare attenzione sarà rivolta all’ottimizzazione dei consumi, appare così probabile l’adozione di un sistema di recupero d’energia che non è chiaro se verrà declinato in versione KERS – votato prevalentemente a incrementarne le prestazioni – o, piuttosto, in un “aiuto” per abbattere emissioni e consumi con una modalità di funzionamento ibrida: dettagli che scopriremo solo in marzo a Ginevra. Dal cuore pulsante i cavalli dovranno scatenarsi ed essere messi a terra, anche qui, novità di assoluto rilievo, non tanto per l’adozione del già visto cambio sette marce doppia frizione che ha fatto il suo esordio prima sulla California e, poi, sulla 458 Italia; piuttosto, voci di corridoio accreditate parlano di un’innovativo sistema di trasmissione all-wheel-drive, che usufruirebbe fino a 140 km/h di una trazione su tutte le quattro ruote, per poi diventare esclusivamente trazione posteriore superati i 140 orari. La ripartizione tra i due assi, in ogni caso, sarà di esclusiva vocazione prestazionale, per ottimizzare le fasi in cui gli slittamenti dell’asse posteriore si tramutano in una penalizzazione numerica nello zero-cento, ad esempio. Inoltre, con l’avanzata gestione elettronica nella quale in Ferrari sono pionieri, poter contare sulla trazione sui due assi porterà di certo una dinamica di marcia ancor più sicura e gestibile. Quando si parla di Ferrari, non si può non parlare di numeri e prestazioni, eccoli: 335 km orari di velocità massima, 3.7 secondi per coprire lo 0-100, 670cv, V12 6.3 L. Il tutto comodamente avvolti in un corpo vettura in grado di ospitare quattro persone, con una linea che potremmo definire shooting-brake, con una coda molto corta e rastremata che ospiterà l’accesso al bagagliaio, perche in fondo i canoni della granturismo sono quelli che più si addicono alla nuova vettura Ferrari. Parlare di concorrenti diretti è impensabile, le soluzioni tecniche, le prestazioni, lo stile fanno di questa granturismo un uniquum.
All’anteriore si cambia registro stilistico, così le linee morbide della 612 Scaglietti cederanno il posto al design tagliente della 458 Italia, che sarà più evidente nelle forme dei proiettori che si svilupperanno ampiamente in senso verticale. Anche gli archi passaruota diventeranno più “imponenti” e scavati verso il cofano motore, mentre la fiancata estremizza il design del lungo cofano anteriore con l’abitacolo che visivamente risulta molto spostato verso l’asse posteriore. Nella vista di tre quarti posteriore i maggiori camuffamenti, proprio là dove l’innovazione stilistica sarà più grande. Rumors in Rete parlano di una soluzione degli scarichi simile a quella adottata dalla California, con quattro scarichi a sviluppo verticale posti alle estremità, mentre il comparto fari potrebbe riprendere le linee viste sulla 599 GTO. Queste le notizie che rimbalzano insistentemente negli ultimi giorni su diversi forum e immagini spia catturate della futura sostituta della 612 Scaglietti. In marzo, l’appuntamento per scoprire tutto di una granturismo che ridefinirà il concetto stesso di auto ad alte prestazioni con un elevato livello di comfort interno.