Carabinieri arrestano due uomini durante i festeggiamenti per il Capodanno

Reggio Calabria. Anche durante la prima notte del nuovo anno, le attività di controllo del territorio e di vigilanza pianificate dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria non hanno avuto sosta e sono state finalizzate a garantire alla popolazione una cornice di sicurezza per i festeggiamenti tradizionali nella case e nelle strade della provincia, soprattutto in quei centri storicamente interessati da manifestazioni di giubilo molto pericolose per la popolazione.

Così i militari della Stazione di San Luca subito dopo lo scoccare della mezzanotte hanno tratto in arresto Francesco Strangio, 26enne nato a Reggio Calabria, residente a San Luca. Il giovane è stato sorpreso sulla pubblica via, mentre esplodeva, armato di fucile da caccia, alcuni colpi in aria. Datosi a precipitosa fuga alla vista dei militari, è stato inseguito, bloccato e trovato contestualmente in possesso di 1 fucile da caccia semiautomatico, marca Beretta, cal. 12, con matricola abrasa, 1 fucile da caccia semiautomatico, marca Franchi, cal. 12, con matricola abrasa, 1 zaino contenente 309 munizioni da caccia, cal. 12, di varie marche; opportunamente repertati e posti sotto sequestro. Durante l’immediato sopralluogo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato altresì sul manto stradale, in via Mazzini, 87 bossoli di munizionamento cal. 12. I militari stanno continuando gli accertamenti per appurare se il giovane stia coprendo altri amici che erano con lui in strada.

Invece a Natile di Careri, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto per evasione Pietro Garonfolo, 47enne nato a Campo Calabro (RC), sottoposto agli arresti domiciliari per il reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, il quale ritenendo che non sarebbe stato sottoposto a controllo proprio la notte di San Silvestro, è stato invece sorpreso mentre era intento a festeggiare il nuovo anno fuori della sua abitazione senza autorizzazione, all’interno della casa di un suo amico pregiudicato, per gli stessi reati.

Entrambi gli arresti sono già stati convalidati nella mattinata dalla Procura della Repubblica di Locri.

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