Seminara (Reggio Calabria). Il tradizionale concerto di Capodanno, è stato interamente dedicato al ricordo della professoressa Maria Giovanna Oliveri, scomparsa prematuramente all’età di cinquant’anni, l’ultimo giorno dell’anno. Organizzato dalla Proloco “D.Grimaldi”, presieduta da Stefania Ippolito, il concerto svoltosi nella Basilica della Madonna dei poveri, ha voluto essere, come rimarca l’assessore provinciale Santo Gioffrè, un degnissimo omaggio alla signora che con i suoi insegnamenti di vita è stata da esempio per gli alunni affidati alle sue cure. Ma anche un omaggio alla donna, impegnata nella politica locale, avendo per alcun tempo, ricoperto la carica di vicesindaco nell’amministrazione del sindaco, Salvatore Costantino. Un donna semplice, tenace, disponibile e sensibile ai problemi della collettività, che sapeva affrontare con coraggio le difficoltà della vita. La notizia della morte della signora ha suscitato enorme commozione tra la comunità, facendo nel contempo slittare alcune manifestazioni in programma per le festività. Conosciuta e apprezzata da tutti, Maria Giovanna Oliveri era sempre pronta a dare un consiglio, una mano di aiuto a chi per qualsiasi cosa si fosse rivolto a lei. Per la signora Giovanna, l’orchestra giovanile sinfonica della Piana, diretta dal maestro Bruno Zema, ha eseguito, di fronte a centinaia di persone, le sinfonie più belle di Beethoven, Strauss, Prokofiev e l’Adagio tra gli ulivi di Girolamo Deraco, un sorta di inno dedicato ai secolari alberi di ulivo che sono la caratteristica di Seminara. Da ricordare, infine, che l’Orchestra Sinfonica Giovanile della Piana è stata costituita nel marzo scorso ed è formata da giovanissimi, di età compresa tra i 10 ed i 16 anni, provenienti dai centri della Piana, quali: Seminara, Gioia Tauro, Rizziconi, Rosarno, Taurianova, Polistena, Bagnara, Delianova. Preparati e diretti dal seminarese Bruno Zema, i giovani strumentisti stanno riscuotendo successi in vari centri della provincia reggina.
Antonio Ligato