Acquistano un trattore con un assegno falso: arrestati a Pizzo due fratelli di Marina di Gioiosa

Ricadi (Vibo Valentia). I carabinieri della stazione di Spilinga hanno arrestato ieri sera due persone di Marina di Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria. Si tratta di Luigi e Mimmo  Bevilacqua, rispettivamente di 33 e 30 anni, tra loro fratelli. Su di loro pende l’accusa di truffa aggravata. Sono stati sorpresi in flagrante nei pressi dello svincolo di Pizzo dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, luogo in cui era stato fissato un incontro appositamente predisposto dai militari dell’Arma per incastrarli. La vittima, un collaboratore scolastico 43enne, di Ricadi, aveva messo in vendita, al prezzo di 16 mila euro, un trattore di sua proprietà e per farlo si era servito di un sito internet. Dopo pochi giorni è stato contattato dai potenziali acquirenti, i fratelli Bevilacqua, che per pagare l’acquisto del trattore hanno, però, utilizzato un assegno rivelatosi falso. L’episodio è stato denunciato dal venditore che ha così messo in moto i carabinieri, che hanno avuto l’idea, rivelatasi fatale per i due truffatori, di pubblicare un annuncio di vendita simile a quello che era stato all’origine del raggiro perpetrato dai fratelli Bevilacqua, i quali, puntualmente, hanno provato a non farsi sfuggire l’ulteriore occasione. Fissato l’incontro nei pressi dello svincolo di Pizzo, i carabinieri si sono recati con un trattore e lì hanno fatto scattare le manette ai polsi dei due truffatori, peraltro, presentatisi all’appuntamento muniti di documenti falsi e sprovvisti delle patenti di guida.

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