Reggio Calabria. A breve, nella sede dell’ANMI di Via Florio, il Presidente per la Calabria dell’Associazione Nazionale “Nastro Verde” Decorati di Medaglia d’Oro Mauriziana della Calabria, presenterà il “Calendario Storico Mauriziano 2011”, dedicato al 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Il Calendario Mauriziano, quest’anno vuole onorare tutti coloro che combatterono per l’Unità d’Italia, inquadrati nelle Forze Armate pre-unitarie, post-unitarie e nelle formazioni di volontari. La scelta non è stata facile, per il cospicuo numero di sacrari e ossari, circa 50 senza contare i cimiteri militari. La copertina, con lo sfondo del tricolore, riporta S. Maurizio – protettore dei decorati di Medaglia d’Oro Mauriziana delle Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato – gli stemmi dell’Esercito, della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato. Sempre in copertina, appaiono le foto di Palazzo Madama di Torino, che ha ospitato la prima capitale dell’Italia Unita dal 1861 al 1865; la foto di Palazzo Pitti di Firenze, che ha ospitato la capitale dal 1865 al 1870, e la foto del palazzo del Quirinale che la ospita dal 1871. All’interno, troviamo il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che è il Capo delle Forze Armate, i vertici Militari, della Polizia e relative Associazioni. Vi è un doveroso omaggio a Goffredo Mameli e Michele Novaro, autori del “Canto degli Italiani” e alla città di Reggio Emilia, dove il Congresso dei Deputati di Reggio, Bologna e Ferrara, proclamata la “Repubblica Cisalpina” il 7 gennaio 1797, adottò il tricolore che oggi identifica la nazione italiana.
Un sentito pensiero il calendario lo dedica ai “Padri della Patria” Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele II e a Camillo Benso di Cavour. Il Calendario riporta anche gli stemmi dei Comuni che hanno avuto l’onore di ospitare i Sacrari, gli Ossari, i Monumenti e il Museo del Tricolore; inoltre, le foto della Sala del Tricolore di Reggio Emilia, dell’Altare della Patria di Roma, del Monumento dedicato alla spedizione dei Mille a Quarto dei Mille (GE), del Monumento detto del “Pianto Romano” a Catalafimi (TP), dell’Ossario di Magenta (MI), il Mausoleo di Mentana (RM), dell’Ossario di Custoza (NO), dell’Ossario di Curtatone (MN), dell’Ossario di Solforino e Monumento di Castiglione delle Stiviere (MN), dell Monumento Ossario di Melegnano (MI), del Sacrario di Bassano del Grappa (VI), dell’Ossario della SS. Trinità di Schio (VI), del Sacrario del Pasubio (VI), dell’Ossario di Monte Cimone Tonezza del Cimone (VI), del Sacrario di Fagarè San Biagio di Callata (TV), del Sacrario del Montello Nervesa della Battaglia (TV), del Sacrario di Cima Grappa Crespano del Grappa (TV); del Cimitero Militare di Timau di Paluzza (UD), del Sacrario di Asiago (VI), del Sacrario di Bezzecca (TN), del Sacrario di Caporetto-Kubarid (oggi Slovenia), del’Ossario di Castel Dante Rovereto (TN), del Sacrario di Oslavia (GO), del Sacrario di Redipuglia (GO), del Sacrario di San Martino della Battaglia (BS), del Mausoleo Ossario Garibaldino di Roma, del Sacrario delle Fosse Ardeatine, del Sacrario di Mignano Montelungo (CE), del’Ara Pacis di Medea (GO), del Sacrario di Cargnacco (UD), e del Sacrario dei Caduti d’Oltre Mare di Bari. Nel calendario, vi è riportato anche l’Albo Nazionale dei Soci 2011 dell’Associazione Nazionale “Nastro Verde”, i cui soci sono Ufficiali e Marescialli delle Forze Armate, dei Corpi Armati dello Stato e della Polizia di Stato decorati dal Presidente della Repubblica con la Medaglia d’Oro Mauriziana.
E’ doveroso ringraziare per l’impegno e la professionalità per la realizzazione di quest’opera storica, il Presidente della Sezione Veneto della nostra Associazione il Generale dei Carabinieri Nando Anniballi e il segretario Maresciallo dell’Aeronautica Franco Filippozzi (delegati alla realizzazione dal nostro Presidente Nazionale il Generale del Corpo d’Armata Luigi Federici, già comandante generale dell’Arma dei Carabinieri.
Il Presidente della Sezione Calabria
Domenico Cambareri