Messina. Si terrà Venerdì prossimo alle ore 17:00 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Messina, in Piazza Pugliatti, la presentazione del romanzo di Giorgio Bongiovanni, “Acqua tinta”. All’incontro, interverranno Girolamo Cotroneo, professore emerito di Storia della Filosofia presso l’Università degli Studi di Messina, Antonino Ioli, professore emerito di Malattie infettive e Parassitologia, presso Università degli Sudi di Messina, Giuseppe Rando, professore ordinario di Letteratura Italiana, Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Messina.
Giorgio Bongiovanni, messinese di origine, attore teatrale, ha studiato e lavorato con Giorgio Strehler. Da oltre quindici anni interpreta il ruolo di Pantalone in “Arlecchino servitore di due padroni” di Carlo Goldoni. Ha recitato in svariati spettacoli teatrali rappresentati in tournée in tutto il mondo, tra cui “L’eccezione e la regola” di Bertolt Brecht, “II campiello” di Goldoni, “Faust-frammenti” di Goethe. Oltre che con Strehler, ha lavorato con diversi registi italiani e stranieri, da Luca Ronconi a Robert Carsen. Ha preso parte, sempre come attore, a varie fiction televisive e, negli ultimi anni, si è dedicato alla regia di opere liriche. Il romanzo Acqua tinta, incentrato su un processo per stregoneria celebratosi a Palermo nel 1788, combina sapientemente i moduli del romanzo storico – sulla scorta di Manzoni e Sciascia – con quelli del romanzo giallo: vi si scontrano l’amore e la morte, il bene e il male, catturando, sin dalle prime pagine, l’attenzione dei lettori.
Antonio Ligato