Orsomarso (Pdl): “Principe e Maiolo tristi per i successi ottenuti dalla Calabria”

Reggio Calabria. Dispiace che tra le fila dell’opposizione ci siano consiglieri che si rattristino dei successi ottenuti dalla Calabria, invece di rallegrarsi per le tante risposte fornite in così poco tempo dal Presidente Scopelliti e dal nuovo gruppo dirigente che lo sta accompagnando. E’ il caso del consigliere Principe, che in compagnia del solo consigliere Maiolo non si dà pace che anche nella gestione dei fondi europei in Calabria è stato possibile voltare pagina e porre le basi per un percorso virtuoso. Ai due esponenti di centrosinistra certamente non sarà andato giù che il Presidente Scopelliti, in pochi mesi di amministrazione regionale, abbia conseguito un gradimento così alto da parte dei calabresi da collocarsi tra i primi tre governatori d’Italia, mentre altri non sono riusciti mai ad avere numeri del genere pur vantando un’attività politica decennale che, evidentemente, ha fatto il suo tempo. Del resto Principe e Maiolo dovrebbero ricordare che durante la fallimentare gestione precedente proprio il vice segretario nazionale del loro partito, onorevole Enrico Letta, più volte espresse delle pubbliche reprimende contro il cattivo utilizzo dei fondi europei perpetrati dalla passata Giunta di cui i due consiglieri erano autorevoli membri. Fortunatamente per i calabresi anche in questo settore strategico si toccano con mano fatti nuovi e positivi. Grazie all’impegno dell’assessore Mancini al gruppo dirigente che sostiene questa stagione di cambiamento la Calabria ha potuto rispettare i parametri di spesa imposti dall’unione Europea, e con l’approvazione delle leggi di bilancio entro la fine dell’anno, cosa mai avvenuta in quarantuno anni di regionalismo, ha conquistato una credibilità nuova e un ruolo virtuoso tra le regioni italiane. A differenza di quanto avveniva quando governare erano Principe e Maiolo. E anche se ai due consiglieri questo dispiace, ai calabresi fa molto piacere.

Fausto Orsomarso

Vice capogruppo Pdl al Consiglio Regionale

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