Gioia. Crisi Porto: Calogero (Cgil Piana): «Avviso comune sottoscritto in Confindustria segna primo risultato»

Gioia Tauro (Reggio Calabria). La firma dell’avviso comune, presso la sede di Confindustria, segna un primo risultato importate, perché unifica le forze tra le organizzazioni sindacali. Confederali e la proprietà, in direzione della richiesta urgente di interventi, non più rinviabili per il mantenimento dell’occupazione e il rilancio del Porto di Gioia Tauro. Con la firma di questa intesa si consegna, ancora una volta, l’opportunità per il governo nazionale e regionale di dimostrare con i fatti la volontà vera, non solo di garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, ma soprattutto di non far perdere alla Calabria ed al Paese una delle poche opportunità di sviluppo. In un Paese, in una Terra come la Calabria , attanagliate dalla crisi, non impegnarsi fino in fondo per perseguire i contenuti dell’avviso comune, oggi sottoscritto, significa, assumersi la responsabilità di affossare il Porto; siamo convinti che nessun governo nazionale o regionale possa permettere che questo avvenga. L’incontro del 14 gennaio prossimo a Palazzo Alemanni sarà in banco di prova sul senso di responsabilità della Regione Calabria.

Antonio Calogero
Segretario Generale Cgil Piana

Exit mobile version