Rende (Cosenza). Se le soluzioni che ha in mente per Rende sono sulla falsariga di quelle appena adottate per Cosenza, mi permetto sommessamente di far notare al commissario De Rose che non ci siamo proprio. Non credo infatti che il problema si possa risolvere con lo spostamento di qualche ufficio e con l’assunzione di un paio di vigilantes. Così si finisce per gravare ancor di più sulla spesa sanitaria e quelle file incivili di persone, in prevalenza anziane, ammassate dinanzi agli sportelli rimangono tali e quali. Tra l’altro i vigilantes, come dice il nostro amato Governatore, devono presidiare le banche e non gli uffici sanitari. Per Rende ci aspettiamo misure più opportune. Io non so chi è che dà questi strani consigli al nostro commissario, ma credo che anche un non addetto ai lavori sia in grado di stabilire che la cosa giusta da fare è quella di aumentare il numero degli sportelli per l’accoglienza del pubblico, allungare l’orario di apertura dalle 8,00 alle 20,00 e, almeno a Rende, chiudere l’ufficio per l’esenzione del ticket di Roges e concentrare i servizi al poliambulatorio di Quattromiglia. Non credo di chiedere la luna, ma solo di cominciare a vedere un po’ del “nuovo corso” della sanità calabrese finalmente anche a Rende, dove i disservizi sono davvero tanti, a totale discapito dei cittadini, soprattutto di quelli più deboli. Anzi approfitto per chiedere l’intervento della deputazione regionale, perché prenda a cuore il caso Rende, anche per sopperire alla evidente inerzia della politica rendese. Registro con stupore il silenzio del sindaco di Rende sulla vicenda. Eppure quando si è trattato di fare le sue rimostranze per l’orario di apertura del Centro di Salute Mentale non ci ha pensato due volte. Ma forse lì erano in gioco interessi partitici per il colore politico che lo accomuna a qualche dirigente di quella struttura. Noi continueremo ad interessarci dei problemi della gente comune e facciamo di tutto per vederli risolti, anche ricorrendo ad azioni eclatanti soprattutto perché in gioco c’è la salute dei nostri concittadini.
Il capogruppo del Pdl nel Consiglio comunale di Rende
Spartaco Pupo