Brevi di cronaca da Reggio Calabria e provincia

CARABINIERI

Rosarno. Ieri C.F. di 29 anni, ha denunciato che ignoti hanno esploso alcuni colpi di arma da fuoco all’indirizzo della propria autovettura Volkswagen polo.

Cinquefrondi. Ieri ignoti hanno incendiato l’autovettura Fiat Uno, di proprietà di B.P. di 29 anni, ma in uso a D.A. di 56 anni.

Varapodio. Ieri A.A., di 63 anni, ha denunciato che ignoti hanno esploso alcuni colpi di arma da fuoco all’indirizzo della propria autovettura Fiat Panda.

Gioisa Jonica. Sabato i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione: A.R. di 26 anni, in atto detenuto al regime degli arresti domiciliari, nell’ambito dello stesso procedimento, per fatti commessi a Genova in data 17.10.2008. L’uomo deve scontare la pena di 7 anni di reclusione, perché riconosciuto colpevole del reato di detenzione e vendita di ingenti quantità di sostanze stupefacenti o psicotrope, in concorso.

Bova Marina. Ieri ignoti hanno dato alle fiamme l’autovettura Fiat Palio, di proprietà di V.A. di 47 anni, danneggiando la parte anteriore veicolo. Le fiamme si sono estese anche ad un’ autovettura parcheggiata nelle vicinanze, una Fiat Stilo di proprietà di E.A. di 35 anni.

Locri. Ieri i carabinieri della locale stazione, a conclusione di un mirato servizio svolto per contrastare il fenomeno stragi del sabato sera, eseguito nei pressi dei locali pubblici di intrattenimento, hanno denunciato in stato di libertà: A.G. di 22 anni, in quanto era alla guida della sua autovettura Fiat Panda, sotto l’influenza di stupefacenti tipo cannabinoidi e S.A. di 28 anni, in quanto ritenuta responsabile di guida in stato di ebbrezza.

Sant’Ilario dello Jonio. Ieri i carabinieri della locale stazione hanno denunciato in stato di libertà C.M., di 54 anni. poiché ritenuto responsabile di falsità in scrittura privata. Nel corso di un controllo alla circolazione stradale, l’uomo ha esposto ed esibito un contrassegno assicurativo che, da accurata verifica da parte militari operanti, risultava falso.

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