Palermo. Dilaga il furto di energia elettrica, 2 arresti e 5 denunce

Palermo. Un fenomeno dilagante quello che si sta verificando da un capo all’altro della città, ma anche in provincia: attraverso sistemi rudimentali, realizzati con materiali di scarto o molto economici, l’impianto elettrico privato viene direttamente collegato a quello dell’illuminazione pubblica, alimentando abusivamente appartamenti o attività commerciali. A tal proposito nell’ambito di servizi mirati disposti dal Comando Provinciale di Palermo diretto dal Colonnello Teo Luzi i Carabinieri della stazione Olivuzza hanno tratto in arresto per furto aggravato: E.S. di 57 anni e S.S. di 64 anni entrambi catanesi. I Carabinieri nel corso di controlli effettuati unitamente al personale Enel hanno notato la presenza di allacci abusivi all’interno delle loro rispettive abitazioni, finalizzati alla sottrazione di energia elettrica dalla pubblica illuminazione. Gli arrestati dopo essere stati trattenuti presso la camera di sicurezza del Comando sono stati tradotti presso il locale Tribunale per il rito direttissimo conclusosi con la convalida dell’arresto e la condanna con pena sospesa. Nel corso del medesimo servizio altri cinque condomini dello stesso stabile sono stati denunciati per furto di energia elettrica in quanto avevano i contatori manomessi risparmiando in misura variabile sul consumo: M. A. di 57 anni, L. A. di 64 anni, T.C. di 63 anni, L.E. di 68 anni e A.B. di 60 anni palermitano.