Misiano (Arcigay): «Sulla proposta di un consultorio contro l’omofobia ci sia consenso unanime»

Reggio Calabria. Seguiamo con molta attenzione la propostra del consigliere provinciale di Rifondazione Comunista Omar Minniti, riguardante la realizzazione di un osservatorio contro l’omofobia. Sarebbe utile e innovativo per la nostra provincia avere un quadro completo degli atti di discriminazione e violenza omofobici, ma ancora più interessante è l’aspetto “preventivo” di tale consultorio. Combattere la cultura dell’esclusione e della discriminazione alla nascita, facendo informazione e formazione nelle scuole e in altri luoghi, è l’unico mezzo efficace per prevenire la violenza. Diffondere una cultura del rispetto, e offrire allo stesso tempo alla popolazione Lgbt alcuni servizi essenziali, quali la consulenza medica e psicologica, legale, sindacale, sono aspetti di una politica che cerca di diffondere un clima di sensibilità e crescita civile per tutta la popolazione, e non solo per le persone alle quali si rivolge il consultorio. Siamo già disponibili, come Arcigay “I due mari” di Reggio Calabria, a collaborare in forma volontaria e gratuita per il buon funzionamento di tale servizio. La realizzazione del consultorio porterebbe la nostra provincia al pari di tanti altri enti locali italiani che hanno previsto un servizio simile, e la renderebbe un esempio virtuoso nel punto in cui lo sportello non si occupa solamente di catalogare gli atti di violenza, ma di prevenirli. Abbiamo avuto modo di conoscere la sensibilità umana e politica dell’Assessore provinciale alle Politiche Sociali Attilio Tucci, che è stato presente all’incontro di tutti i comitati Arcigay del sud, svoltosi a dicembre a Reggio, e ne abbiamo apprezzato il discorso volto alla valorizzazione di ogni diversità. Valutiamo molto positivamente la politica “progressista” della giunta Provinciale e del presidente Giuseppe Morabilto, e le diverse iniziative sociali e culturali che hanno reso la Provincia uno stimato interlocutore per tutto il mondo dell’asociazionismo. Proprio per queste motivazioni ci auguriamo vivamente che una proposta del genere non diventi occasione di scontro politico: speriamo che ci sia un parere positivo da tutto il Consiglio provinciale, maggioranza e opposizione. Un sevizio che favorisce la sicurezza, il benessere fisico, psicologico e sociale di “una parte della comunità”, lo ripetiamo, è un progresso civile per tutta la comunità stessa, e non può diventare occasione di scontro.
Aspetteremo con attenzione che questo bel progetto venga votato e possa trasformarsi in realtà, con un parere unanime positivo. Non vorremmo essere costretti a fare considerazioni su chi, per meccanismi politici ed elettorali lontani dal nostro modo di vedere la realtà, è disposto a calpestare il diritto alla sicurezza, alla salute e al benessere delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender.

Andrea Misiano
Presidente “I due mari”
Comitato provinciale Arcigay di Reggio Calabria

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