di Fabio Papalia
Napoli. Pene per un totale di oltre 200 anni di reclusione sono state inflitte oggi, al termine della camera di consiglio, dal Gup presso il Tribunale di Napoli, che ha pronunciato sentenza in merito al processo scaturito dall’operazione Perpignan, condotta il 26 giugno 2009 dal Gico della Guardia di Finanza di Catanzaro. L’operazione fu eseguita tra Reggio Calabria, Trapani, Napoli, Avellino, Caserta, Roma, Ancona, Pesaro, Pisa e Torino, nei confronti di 50 presunti narcotrafficanti. Le Fiamme Gialle infatti assestarono un duro colpo contro un “cartello” di narcotrafficanti composto da elementi appartenenti alla ‘ndrangheta, alla camorra e alla criminalità del litorale laziale, dedito all’importazione in Italia di grosse partite di cocaina e hashish. L’attività investigativa partì dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, nelle persone del procuratore Giuseppe Pignatone, del procuratore aggiunto Nicola Gratteri, e del sostituto procuratore Marialuisa Miranda, che diressero e coordinarono personalmente le indagini. Il nome dell’operazione scaturì dall’omonima cittadina dei Pirenei francesi, presso la quale gli indagati erano soliti incontrarsi per stringere accordi e definire le illecite transazioni. Nelle maglie della rete della Dda reggina finirono esponenti dei clan della ‘ndrangheta reggina dei Commisso-Mazzaferro di Marina di Gioiosa Jonica e dei Cataldo di Locri, del clan camorristico Bianco-Baratto di Napoli Fuorigrotta, ma anche esponenti della criminalità romana, nonché calabresi trasferiti nella Capitale. Nel corso delle indagini furono sequestrati circa mille chili di droga, una tonnellata fra cocaina e hashish che veniva fatta giunger in Italia attraverso i metodi più disparati, dalla borsa spedita con l’autobus di linea, all’utilizzo di container approdati nei porti italiani.
Queste le condanne inferte dal Gup presso il Tribunale di Napoli:
- Rocco Francesco Albanese (58 anni di Marina di Gioiosa Jonica-RC), 19 anni di reclusione
- Salvatore Albanese (31 anni di Marina di Gioiosa Jonica-RC), 10 anni di reclusione
- Massimiliano Ammaturo (40 anni di Napoli), 6 anni 1 mese e 10 giorni di reclusione
- Raffaele Bonavolontà (28 anni di Napoli), 9 anni di reclusione
- Francesco Chiaiese (47 anni di Napoli), 8 anni e 6 mesi di reclusione
- Pietro Caccamo (68 anni di Marsala-Trapani), 8 anni di reclusione
- Francesco Commisso (48 anni di Marina di Gioiosa Jonica-RC), 8 anni di reclusione
- Amedeo Luddeni (52 anni di Cinquefrondi-RC), 8 anni di reclusione
- Salvatore Panetta (47 anni di Locri-RC), 8 anni di reclusione
- Giuseppe Zucco (50 anni di Locri-RC), 8 anni di reclusione
- Sandro Ieraci (31 anni di Locri-RC), 8 anni e 5 mesi di reclusione
- Roberto Faiella (45 anni di Napoli), 8 anni e 5 mesi di reclusione
- Ciro D’Ambrosio (33 anni di Napoli), 8 anni e 5 mesi di reclusione
- Michele Sette (52 anni di Napoli), 8 anni e 5 mesi di reclusione
- Antonio Di Paolo (51 anni di Nusco-Avellino), 12 anni di reclusione
- Tommaso Gaglione (54 anni di Sperone-Avellino), 10 anni di reclusione
- Salvatore Femia (44 anni di Gioiosa Jonica-RC), 19 anni di reclusione
- Gennaro Mercurio (66 anni di Napoli), 12 anni di reclusione
- Salvatore Fontana (41 anni di Villabate-PA), 4 anni e 6 mesi di reclusione e 20 mila euro di multa
- Salvatore Celestino (36 anni di Locri), 4 anni di reclusione e 18 mila euro di multa
- Zukhara Kvattbecova (35 anni nata in Russia), 4 anni e 4 mesi di reclusione
- Antonio Smimmo (51 anni di Cercola-Napoli), 11 anni di reclusione
Inoltre il Gup, nel dichiarare tutti gli imputati condannati interdetti in perpetuo dai pubblici uffici e in stato di interdizione legale per tutta la durata della pena, ha disposto la confisca di quanto sequestrato e la distruzione dello stupefacente.
Questo invece l’elenco degli imputati assolti:
- Sebastian Peralta (31 anni di Montevideo – Uruguay)
- Gaetano Mercurio (34 anni di Napoli)
- Vittorio Mormorio (34 anni di Marsala – Trapani)
- Salvatore Fontana assolto da altri capi di imputazione
- Vittorio Fontana (38 anni di Palermo)
- Francesco Carbone (33 anni di Gioia Tauro)