Reggio Calabria. Accoltellò un connazionale, condannato a due anni e due mesi di carcere. Questa mattina il Gup presso il Tribunale di Reggio Calabria, Roberto Carelli Palombi, ha ritenuto colpevole del reato di lesioni personali aggravate Hardeep Kumar, ventitreenne di nazionalità indiana, difeso dall’avvocato Agostino Siviglia. Il Gup ha accolto l’istanza presentata dalla difesa, derubricando il reato da tentato omicidio a lesioni personali aggravate. Il pubblico ministero Francesco Tedesco aveva richiesto una condanna a 8 anni di carcere per tentato omicidio. In più al ragazzo, è stata sostituita la misura cautelare in carcere con quella del regime degli arresti domiciliari; il giovane sconterà la sua condanna infatti, a casa di un parente a Bergamo. L’episodio risale alla notte del 15 giugno scorso, quando i Carabinieri della stazione di Condofuri, congiuntamente ai poliziotti del locale Commissariato, intervennero su segnalazione di alcuni cittadini, in via Peripoli a Condofuri, dove in un appartamento ubicato posto al piano terra di un immobile, per futili motivi, era scoppiata una feroce lite tra due cittadini indiani. Giunti nell’appartamento, gli uomini delle forze dell’ordine hanno trovato un cittadino indiano con una grande ferita d’arma da taglio al petto; del responsabile, nessuna traccia. Avviate immediatamente le indagini che hanno portato ad individuare poco dopo, presso l’abitazione di un altro soggetto di nazionalità indiana, l’accoltellatore ossia Hardeep Kumar, indiano irregolare sul territorio nazionale, che alla vista di Polizia e Carabinieri, in un primo momento, tentò di scappare lanciandosi, da una finestra, sul balcone di un fabbricato adiacente.
Angela Panzera