Locri. Il sindaco Macrì interviene sui disagi presenti negli uffici sanitari

Locri (Reggio Calabria). Il sindaco della città di Locri, Francesco Macrì, di concerto con l’assessore alla sanità Tommaso Raschellà, a seguito delle numerose lamentele della cittadinanza pervenute al Palazzo Comunale, invita le strutture dei distretti sanitari a prendere atto della normativa che regolamenta le prestazioni sanitarie per quanto riguarda i codici di esenzioni per le prestazioni odontoiatriche relative al reddito, per evitare un disservizio agli utenti. Esenzioni per le quali vegono segnalati ritardi sui codici da E01 a E04 e il disconoscimento per la normativa regionale che regolamenta l’accesso e le esenzioni per le prestazioni odontoiatriche, relativi ai codici E05, E06 ed E07. Questo perché, sebbene siano stati compiuti passi in avanti per il ritiro del ticket sanitario a livello regionale, grazie al protocollo, fortemente voluto dal presidente Giuseppe Scopelliti, siglato nei giorni scorsi da parte del dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria con i sindacati in merito al supporto che questi ultimi possono dare ai cittadini per il rilascio del nuovo tesserino per l’esenzione sanitaria, bisogna constatare che permangono difficoltà presso gli uffici dei distretti sanitari di Locri e della Locride, ex Saub. Di particolare difficoltà permane il quadro delle esenzioni delle prestazioni odontoiatriche introdotte da un nuovo regolamento dalla Regione Calabria, sin dal primo gennaio, per le quali, ad oggi, le ex Saub pare disconoscano la legge regionale che prevede il rilascio di determinati codici per i cittadini che ne hanno diritto, in base al reddito, all’esenzione totale o parziale, ed in base alla vulnerabilità sanitaria, ovvero allo stato di salute della persona. Nel programma di riorganizzazione e riqualificazione dell’assistenza odontoiatrica regionale, in effetti, sono stati cambiati i codici alfa-numerici da VS01 a Vs17, intendendo indicare con VS la vulnerabilità sanitaria, rispetto alle 17 condizioni patologiche individuate, con le quali si può ottenere l’esenzione totale comprese le prestazioni odontoiatriche. Altri codici alfa numerici che vanno da E01 ad E04 riguardano l’esenzione agli aventi diritto in base al reddito, (cd vulnerabilità sociale), per quanto concerne, ad esempio, le analisi, le visite specialistiche, le radiografie e simili. Accanto ai codici da E01 fino ad E04, la legge regionale ha previsto, solo per quanto riguarda  le esenzioni per le prestazioni odontoiatriche relative al reddito, altri codici che vanno da E05 ad E07. Proprio questi  codici ( E05, E06, E07), al momento non sono considerati “attivi” dalle strutture periferiche dei distretti sanitari della Locride, ricadenti nell’Asp 5, sebbene la stessa Azienda Sanitaria li abbia più volte indicato come presenti e da concedere ai cittadini titolari di reddito. Effettivamente i codici da E05 ad E07 sono stati concepiti per individuare tre fasce di reddito, (cd vulnerabilità sociale), in particolare con il codice E05 vi è l’esenzione totale, in quanto riferito a soggetti che hanno un reddito complessivo familiare ISEE inferiore ai 6mila euro annui; con il codice E06 vi è l’esenzione parziale, ( con il pagamento fino a 15 euro per prestazione), in quanto riferito a soggetti che hanno un reddito complessivo familiare ISEE tra i 6mila e gli 8mila euro annui. Infine il codice E07 è riferito ai soggetti non esenti, ovvero per tutti i coloro i quali hanno un reddito complessivo familiare ISEE di oltre 10mila euro annui, ( con il pagamento di 30 euro per prestazione). Esistono, quindi, questi tre codici (da E05 ad E07) che, al momento, non vengono presi in considerazione dai distretti sanitari provocando un forte disservizio agli utenti che si trovano in difficoltà nel comprendere, chiaramente, l’esistenza dell’esenzione per le prestazioni odontoiatriche in base al reddito.

Exit mobile version