Siderno (Reggio Calabria). Nella tarda mattinata di oggi personale del Commissariato di Siderno, diretto dal vice questore aggiunto Stefano Dodaro, ha proceduto all’arresto in flagranza del reato di tentata rapina a mano armata, di Leonardo Vinci, 35enne nato a Mammola. Alle ore 12,50 circa, infatti, Vinci è entrato nell’esercizio per la rivendita di tabacchi sito in Corso della Repubblica nr. 88, con il volto parzialmente coperto da occhiali da sole ed un cappello di lana ed, impugnando una pistola, ha intimato alla proprietaria di consegnargli tutti i soldi che aveva in cassa. La donna, però, ha reagito gridando ed il rapinatore, colpito dalla reazione, si è allontanato dal negozio.
Un dipendente delle Volanti del Commissariato, libero dal servizio, si è accorto dello strano movimento ed ha annotato la targa dell’autovettura a bordo della quale scappava il reo. Immediatamente ha chiamato la Sala Operativa e sul posto si è recata la Volante e due pattuglie della Sezione Investigativa. In breve è stato individuato l’usuario dell’autovettura che è stato raggiunto presso la sua abitazione in Mammola (RC).
Al momento della perquisizione presso l’abitazione dell’arrestato, questi non ha opposto resistenza, confessando la tentata rapina e fornendo indicazioni circa il luogo di occultamento dell’arma utilizzata, successivamente risultata essere una pistola giocattolo priva di tappo sulla canna. Per tale motivo si è proceduto al suo arresto in stato di flagranza.
Dell’avvenuto arresto è stata data comunicazione telefonica al pm Federico Nesso, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri (RC), che ha disposto l’interrogatorio, per le ore 17,30 odierne, dell’arrestato. Sono in corso indagini finalizzate ad accertare se Vinci abbia compiute rapine dello stesso genere.
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