Palermo. Le attività della Guardia di Finanza nel 2010

Palermo. Nel corso del 2010, sono sensibilmente cresciuti i risultati nei maggiori settori di servizio cui è istituzionalmente rivolta l’azione del Corpo, in particolare nell’area economico-finanziaria, con riferimento all’evasione dell’Iva, alla scoperta di soggetti completamente sconosciuti al fisco (evasori totali) e alle indebite percezioni di finanziamenti Europei constatate. Sono stati eseguiti 1.546 verifiche e controlli fiscali che hanno consentito di constatare violazioni all’IVA quantificate in 87 milioni di euro (rispetto ai 65 milioni di euro del 2009: +35%). Sono stati scoperti 164 evasori totali (rispetto ai 106 del 2009: +55%). Sono state scoperte frodi comunitarie per 23 milioni di euro (rispetto ai 15 milioni del 2009: +55%). Il complesso dell’attività ispettiva ha portato alla luce una base imponibile occultata al fisco pari a 297 milioni di euro, segnalata all’Agenzia delle Entrate. Sono state individuate 81 micro imprese completamente sconosciute al fisco (rispetto alle 40 del 2009: + 100%), operanti nei settori dell’edilizia, dell’impiantistica, del commercio, della ristorazione e dell’artigianato. Complessivamente, la lotta all’economia sommersa ha consentito di riportare alla luce una base imponibile per 128 milioni di euro e iva per 28 milioni di euro. Sotto il profilo del sommerso da lavoro, ammontano a 293 i lavoratori in nero, ovvero in completa evasione fiscale e contributiva (rispetto ai 236 del 2009: +25%). Proseguendo nella rassegna dei principali risultati di servizio, sono state denunciate 10 persone, di cui una tratta in arresto, per usura e sequestrati valori, tra contanti e altri mezzi di pagamento, pari a 200 mila euro. Sul fronte della lotta al riciclaggio di denaro sporco, 12 persone sono state denunciate per violazione dell’art. 648 bis del c.p., di cui 2 in stato di arresto. Sempre alto l’impegno per la repressione del fenomeno dell’abusivismo legato alla produzione e al commercio di beni di consumo contraffatti, a tutela degli operatori onesti: sono stati sequestrati 1.200.000 articoli contraffatti, tra capi di abbigliamento, scarpe, accessori, giocattoli e altro, con la denuncia di 65 persone di cui 2 in stato di arresto. A questi risultati, si è giunti anche grazie alla capillare rete si controlli strumentali in tema di scontrini e ricevute fiscali e merci su strada, per un totale di 12.000 controlli di cui 1.580 con la constatazione di violazioni di vario genere. In tema di tutela della spesa pubblica, sono state segnalate alla Procura Regionale della Corte di Conti 47 persone, con la quantificazione di 190 milioni di euro di danni erariali. Nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti, sono state denunciate 193 persone, di cui 84 in stato di arresto e sequestrate sostanze stupefacenti per 15 kg, tra hashish, marijuana, cocaina ed eroina. Nella lotta alla dimensione economica di cosa nostra sono stati sequestrati beni e risorse economiche per un valore complessivo di 732 milioni di euro, di cui il 73% è costituito da aziende commerciali (soprattutto nei settori edile e della grande distribuzione alimentare) ed il rimanente 27% da immobili. Stesse percentuali (70% aziende commerciali; 30% immobili) sono state registrate nell’anno precedente, in controtendenza al 2008, in cui vennero sequestrate aziende per un valore percentuale pari al 6% e beni immobili per il 94%.

PRINCIPALI SERVIZI GIA’ DIVULGATI

  1. Nel contrasto alla c.o. di stampo mafioso, tra i maggiori servizi del Nucleo di Polizia Tributaria di Palermo, merita un cenno l’operazione “DENARO”, svolta insieme alla D.I.A., nei confronti di Rosario Cascio che, da sola, ha condotto al sequestro di società commerciali, terreni, fabbricati e automezzi per oltre 550 milioni di euro.

  2. Riguardo alla repressione del traffico di stupefacenti, merita una citazione l’operazione “PIAZZA PULITA”, condotta dalla Compagnia di Termini Imerese insieme alla omonima Compagnia dei Carabinieri, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, che ha consentito di sgominare una banda di trafficanti poco più che maggiorenni che infestava il centro cittadino. Le indagini si concludevano con l’esecuzione di 20 arresti.
  3. Un’altra menzione, tra le frodi all’Iva più complesse, scoperte e denunciate dal Nucleo di Polizia Tributaria di Palermo, deve essere certamente fatta con riguardo all’operazione “AUTO E PASSIONI”, che ha disarticolato una potente associazione a delinquere operante su tutto il territorio nazionale, organizzata per l’importazione di lussuose auto dall’estero in frode all’Iva, attraverso l’interposizione fittizia di società “cartiere”. Il servizio consentiva di ricostruire il valore complessivo delle autovetture commercializzate in evasione d’imposta, pari a 30 milioni di euro e di arrestare 12 persone.
  4. Particolare menzione anche per l’operazione “RED-GOLD”, sempre ad opera del Nucleo di Polizia Tributaria, che ha represso un traffico allarmante di furti e ricettazione di rame, con l’arresto di 19 persone.
  5. Infine, l’arresto, ad opera di una pattuglia del Gruppo Pronto Impiego, nel mese di ottobre 2010, di Rosario Naimo, latitante dal 1995, condannato a 19 anni di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico internazionale di stupefacenti, ricercato dalle Autorità U.S.A., per associazione a delinquere finalizzata al traffico di cocaina.

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