Locri (Reggio Calabria). Secondo Michele Minniti, il perito nominato dalla Procura della Repubblica, la Renault Clio immortalata nelle riprese registrate da una telecamera ubicata su un distributore di benzina nei pressi del ristorante “Da Bruno” può essere quella che era nella disponibilità di Giovanni Strangio e che sequestratagli in Belgio due mesi più tardi. E’ quanto il perito ha affermato nel corso dell’udienza odierna del processo che si sta celebrando davanti alla Corte d’assise di Locri per fare luce sulla strage di Duisburg, avvenuta nel ferragosto del 2007 ed in cui furono uccise sei persone. Giovanni Strangio è sospettato di essere stato l’organizzatore ed uno dei sicari della mattanza che gli inquirenti hanno inquadrato nel contesto sanguinoso della faida di San Luca combattuta tra i clan Nirta-Strangio e Pelle-Vottari.
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