Cosenza. Il 19 febbraio manifestazione dei Verdi per il diritto alla mobilità sostenibile

Cosenza. Tra i vari settori in procinto di smantellamento in Calabria, e in particolare a Cosenza, c’è quello dei trasporti pubblici. Ne è una riprova il crescente numero di treni, sia delle Ferrovie dello stato che delle Ferrovie della Calabria, che giorno dopo giorno vengono soppressi. Questa politica dei tagli al trasporto collettivo, associata all’inesistenza di una rete di metropolitane, costringe i cittadini, con elevati costi, sia sul piano finanziario che ambientale, a spostarsi unicamente col mezzo privato. Contro questa discriminazione ed emarginazione, assecondate dal governo del nord, che non garantisce il diritto alla mobilità collettiva e sostenibile, è necessario sensibilizzare l’opinione pubblica e attivare forme di proteste. Consapevoli che la qualità della vita nel nostro territorio è legata, anche, a un sistema di trasporto collettivo efficiente, come “Movimento Verdi per la costituente ecologista”, in sinergia col il gruppo consiliare, abbiamo ritenuto opportuno organizzare un sit-in di protesta e di sensibilizzazione per giorno 19 febbraio 2010 alle ore 11:00 presso la stazione “fantasma” di Vaglio Lise–Cosenza. Riteniamo la tematica in questione di interesse generale,così come la crescente richiesta di mobilità. Ecco perché invitiamo le forze politiche, i movimenti, le organizzazioni sindacali, gli studenti, i lavoratori e gli insegnanti pendolari, gli operatori del settore, nonché le istituzioni, ad aderire e partecipare al sit-in. Per i Verdi l’ Agenda degli Impegni diventa sempre più ricca: dalle elezioni amministrative di maggio in alcuni Comuni importanti della Calabria, ai problemi del territorio, alla qualità della vita dei cittadini, ai servizi primari,come i trasporti e la “Mobilità Sostenibile”. Temi da sempre all’attenzione dei Verdi.  La prevista manifestazione del prossimo 19 febbraio ha un valore polivalente: dimostrativo-educativo-propositivo. Da noi – si pensi alla precarietà funzionale della Stazione FS di Cosenza ed a quella delle Ferrovie della Calabria – il concetto della “Mobilità Sostenibile” (che riguarda il comparto pubblico,quanto quello privato) rischia addirittura di vanificarsi, perchè c’è un disegno di smantellamento delle strutture che viene da lontano e si rafforza a causa dell’indifferenza delle realtà amministrative locali. Un’operazione che equivale ad un declassamento dei servizi, se non addirittura ad un progressivo annullamento. C’è un rilevante aspetto sociale nella ‘Questione Trasporti’ a Cosenza, ugualmente prioritaria per i Verdi che intendono porre, con dovizia di elementi e di dati, all’attenzione delle istituzioni, delle forze politiche e della pubblica opinione. C’è un’ulteriore motivazione di fondo nella manifestazione che celebreremo. A parte quella sociale, con le sue priorità: il lavoro, l’occupazione, la permanenza e la riorganizzazione di un servizio di pubblica utilità, c’è, infatti, un’esigenza di compatibilità ambientale del servizio di trasporto pubblico. Reclamiamo più rispetto per il territorio, più attenzione per la qualità dei servizi stessi e per la salute dei fruitori: questo significa attuare il principio e l’essenza della “Mobilità Sostenibile e Collettiva”. Che in tempi di Federalismo poco solidale non è cosa da nulla.

Coordinamento regionale – Coordinamento cittadino-Cosenza

Verdi per la Costituente Ecologista

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