Messina. Per il secondo anno consecutivo il Comune rispetta i rigidi parametri del patto di stabilità

Messina. L’Amministrazione Buzzanca, in linea con gli obiettivi programmatici prefissati, ha rispettato, per l’esercizio 2010, i rigidi parametri di Finanza Pubblica imposti dal Governo per il rispetto del patto di stabilità. E’ quanto emerge dai dati rilevati dagli Uffici dell’Area Coordinamento Economico-Finanziaria, diretta da Ferdinando Coglitore, che hanno inviato la relativa certificazione al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Per il secondo anno consecutivo l’Ente, soggetto al rispetto delle regole del patto dopo il periodo esente degli anni commissariali, coincidenti con l’entrata in vigore della legge, nonostante le note difficoltà, mantiene i limiti imposti dai rigidi vincoli degli indicatori ministeriali. Anche per l’esercizio finanziario appena concluso si è centrato un importante risultato, grazie al programma di contenimento e razionalizzazione della spesa, al decisivo intervento sull’accertamento e riscossione delle entrate ed al costante mensile monitoraggio della gestione. “La salvaguardia del patto di stabilità – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Finanziarie, Orazio Miloro – è indubbiamente un presupposto fondamentale per le rigorose scelte di politica finanziaria che, d’intesa con il Sindaco on. Giuseppe Buzzanca, abbiamo adottato, anche per la complessa e difficile situazione ereditata dalle precedenti gestioni. Il risultato raggiunto, tutt’altro che scontato – ha proseguito Miloro – è certamente confortante e dimostra che il percorso di risanamento avviato ad inizio consiliatura è in linea con gli obiettivi fissati. Devo dare atto che l’impegno, in tal senso, è stato sinergico, coinvolgendo Dirigenti e Consiglio Comunale, con cui continueremo ad affrontare le sfide che ci attendono, per concretizzare una sempre più incisiva programmazione orientata alle reali esigenze della comunità e al miglioramento della qualità della vita. Attraverso un allineamento delle risorse agli obiettivi concreti e realizzabili – ha ribadito l’Assessore Miloro – siamo passati da un bilancio che nel 2008 sfiorava il miliardo di euro, al 2009 che si attestava sui 700 mln, ai 570 mln del 2010. Riduzioni indispensabili per allineare i conti comunali alle indicazioni del Ministero dell’Interno, mantenendo nel contempo un livello di servizi adeguati. E’ tuttavia necessario, per gli esercizi a venire, – ha concluso Miloro – comprendere esattamente quali ripercussioni potrà avere la imminente attuazione del c.d. Federalismo fiscale rispetto alle finanze delle Amministrazioni locali; bisognerà infatti ripensare la gestione finanziaria delle risorse alla luce del nuovo ruolo che l’Ente sarà chiamato a svolgere sulle scelte di politica tributaria. Su questo tema sarà importante avviare, da subito, un percorso di alto profilo tecnico ed istituzionale”. A tal riguardo, nella prossima settimana, l’Assessore ha annunciato che insedierà un apposito “gruppo di lavoro” che affronti, da subito, le questioni centrali.

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