Siderno (Reggio Calabria). Nella giornata di ieri personale dipendente del Commissariato di Siderno diretto dal vice questore aggiunto Stefano Dodaro, collaborato dal Commissariato di Bovalino, dopo diversi giorni d’appostamento in un fondo in contrada Razzà – agro di Brancaleone, è intervenuto allorquando alle ore 08:30 circa, un soggetto a bordo di una Jeep marca Hyundai Galloper targata AZ230FL, dopo essere sceso dalla vettura ed aperto il cancello d’ingresso al fondo, chiuso da una grossa catena e da un lucchetto, parcheggiava il veicolo innanzi ad un vecchio casolare privo di tetto, accessibile soltanto da una porta in ferro chiusa anch’essa da un lucchetto. A bordo del veicolo viaggiavano Domenico Cozzucoli di 44 anni nato a Mileto e Nirmal Singh di 45 anni nato in India e in possesso di regolare permesso di soggiorno, nonché M.G.
Nel fondo si trovavano due autovetture risultate provento di furto, in particolare: Opel Corsa, targata CL029ZL, furto perpetrato il 30.12.2010; Fiat Panda, targata CM234SM furto perpetrato il 31.01.2011; Si procedeva, pertanto, alla perquisizione dell’immobile chiedendo al signor M.G. di aprire il lucchetto che chiudeva la porta del casolare. Egli, dopo aver aperto, cercava invano di far desistere gli operanti dal compiere una accurata perquisizione, anche perché l’interno dell’immobile era pieno di circa 3/400 rotoli di reti per la raccolta delle olive, di numerosi pezzi di ricambio per automobili di vario genere (cruscotti, sportelli, parafanghi etc.), addobbi natalizi ed arredi per lidi balneari (ombrelloni, sdraio etc,) in gran quantità. Durante l’opera di rimozione degli oggetti che colmavano la pianta del casolare per un altezza pari a tre metri, venivano rinvenuti, ben occultati tra due sedili posteriori di una autovettura, volutamente celati da numerosi rotoli di reti, due fucili marca Browning: un automatico calibro 16 con numero di matricola non visibile in quanto apparentemente punzonato; una carabina calibro 300 con sovrapposto cannocchiale marca Bushnel elite 3200, avente numero di matricola 207NW13605; 07 proiettili calibro 300 marca Win Mag F.C. 300. M.G., approfittando di un attimo di confusione derivante da una crisi isterica del cugino Cozzucoli, si è dato a a precipitosa fuga nella fitta vegetazione che circondava il casolare in argomento e, nonostante le immediate ricerche sia nelle vicinanze che nelle zone limitrofe, è riuscito a far perdere le proprie tracce. Il Cozzucoli e lo Singh sono stati, pertanto, arrestati in flagranza del reato di detenzione di armi e di ricettazione, mentre M.G. è stato denunciato in stato di irreperibilità ed è tuttora attivamente ricercato. Il pm della Procura della Repubblica di Locri, dott. Adornato, che ha coordinato le indagini, deciderà stamattina sulla convalida del fermo.
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