Mileto (Vibo Valentia). Lo vedono che percorre contromano una strada e gli intimano l’alt e si scaglia contro i Carabinieri che stavano per elevargli la contravvenzione. E’ successo questa notte nel centralissimo corso Umberto I di Mileto. I carabinieri, impegnati in un posto di controllo sull’importante arteria stradale, hanno visto nella notte un’autovettura che procedeva tranquillamente contromano lungo una delle strade laterali. Immediatamente hanno intimato l’alt al veicolo e chiesto l’esibizione dei documenti di guida e circolazione all’autista Ferdinando Garistina, macellaio 35enne della cittadina. L’uomo si è giustificato, dicendo di dover correre a casa perché la propria madre stava male. Una circostanza che ha indotto i carabinieri a consentirgli di allontanarsi alcuni minuti per sincerarsi delle condizioni della parente, a patto di lasciargli tutti i documenti e di tornare subito. E così è stato, ma quando Garistina si è ripresentato poco dopo, invece di accettare le conseguenze dell’infrazione, si è messo ad inveire contro i militari aggredendoli e minacciandoli. Per l’uomo, dunque, l’inevitabile conseguenza dell’arresto con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, oltre che, l’elevazione delle multe per le infrazioni al codice della strada riscontrate.
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