Egregio direttore, le porgo i miei saluti, sono uno cittadino reggino, le scrivo per segnalarle un problema che sta attanagliando le mie prospettive di lavoro e quelle di un altro centinaio. Nel mio caso mi trovo nelle Marche a svolgere un master di alta formazione in Editoria insieme ad altri nostri 6 concittadini ma, purtroppo, c’è il rischio di dover rinunciare a breve termine perché, avendo fatto la richiesta del voucher del Comune di Reggio Calabria (finanziamenti della Comunità Europea per l’alta formazione), stiamo aspettando le graduatorie di merito per accedere a queste borse di studio e poter finanziare l’azienda che ci sta momentaneamente accogliendo gratuitamente. Il bando del comune è stato pubblicato l’estate scorsa, il 30 settembre scorso è stato l’ultimo giorno stabilito per la presentazione delle domande, le graduatorie legalmente dovevano essere state pubblicate entro 90 giorni da quel giorno, e tuttora non abbiamo notizie. L’ufficio preposto a questo compito è quello di leggi e progetti speciali che, dopo direttive del Sindaco incaricato di dare avvio alle procedure per la Commissione, dovrà procedere alla selezione. Ci siamo rivolti a quest’ufficio e le uniche informazioni che ci hanno dato sono state che siamo meno del numero previsto per il conseguimento del voucher, quindi non ci sarà selezione, e che saranno pubblicate prossimamente e che, comunque, spetta sempre al Sindaco dare il via al procedimento. Io e miei colleghi ci troviamo in questa condizione a dir poco raccapricciante, ovvero non solo sappiamo che abbiamo diritto e il nostro comune ci sta abbandonando (i nostri colleghi della Toscana hanno già avviato il finanziamento del master pagato dalla regione Toscana, siamo sempre dietro!!!), ma l’azienda a cui mi riferisco ci sta ospitando gratuitamente nonostante già ci fornisce dei servizi. Naturalmente ci hanno dato un termine da rispettare, dopo il quale dovremo decidere se rimanere e pagare la somma di nostre tasche (senza nessuna garanzia di rimborso) oppure tornare a casa senza la ben che minima prospettiva di lavoro e di realizzazione personale, professionale.
Spero che lei ci dia una mano per dare voce, attraverso il suo giornale molto seguito, a questo problema. Se vuole approfondire vada su questo link del sito del comune http://www.comune.reggio-calabria.it/on-line/Home/Notizie/articolo106058.html. Inoltre, oltre noi sette, un altro centinaio di concittadini sta aspettando in giro per l’Italia, impelagato nello stesso problema.
Lettera firmata