Cosenza. Metropolitana leggera: in Commissione Trasporti audizione dell’assessore Ambrogio

Cosenza. A che punto è la metropolitana leggera? Quando partirà? Quali sono i motivi che ne bloccano la realizzazione? A questi interrogativi ha tentato di dare risposta l’ultima seduta della Commissione consiliare Politiche dei trasporti di Palazzo dei Bruzi, presieduta da Antonio Belmonte. All’ordine del giorno dei lavori della Commissione figurava, infatti, l’audizione del vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Franco Ambrogio, invitato ad esporre lo stato dell’arte relativo all’importante realizzazione. Ambrogio ha ricostruito puntualmente l’iter procedurale ricordando come nell’agosto del 2008 il Comune di Cosenza, il Comune di Rende e la Provincia di Cosenza, in un incontro avuto presso l’assessorato regionale ai  lavori pubblici, espressero all’Ente Regione, che diede la sua disponibilità dichiarandosi d’accordo, la volontà di procedere all’aggiudicazione della gara, indetta nel 2003 e aggiudicata all’ATI composta dalla “Metropolitana leggera” e da altre tre società, per il progetto preliminare della metropolitana. Altra tappa importante ricordata in Commissione e dall’assessore Ambrogio è stata, nel marzo del 2010, la Conferenza dei servizi tenutasi alla Provincia con la partecipazione della Regione Calabria e di tutti gli altri enti interessati per l’approvazione del progetto definitivo e la firma dell’Accordo di programma. “Tra l’agosto del 2008 ed il marzo del 2010 – ha sottolineato ancora l’assessore ai lavori pubblici – sono intervenute l’approvazione del progetto preliminare ed il protocollo d’intesa tra Regione, Comuni di Cosenza e Rende e Provincia per l’individuazione del finanziamento, come risulta dall’apposito decreto che ha approvato lo stesso protocollo d’intesa. Sulla base del decreto – ha riferito Ambrogio ai membri della commissione trasporti – il finanziamento necessario per la metropolitana leggera  è di 130 milioni di euro di cui 110 milioni e 500 mila euro a carico della Regione (fondi comunitari 2007-2013 sia Fas che Por) e 19 milioni a carico del soggetto attuatore. Dopo il protocollo d’intesa, l’ATI aggiudicataria ha dato corso all’elaborazione. L’iter si è concluso – ha aggiunto ancora Ambrogio -con la conferenza dei servizi del 2010 e con la firma dell’accordo.” Nel corso della seduta della commissione politiche dei trasporti sono state  evidenziate, sia dal presidente Antonio Belmonte che dagli altri consiglieri comunali, perplessità e preoccupazioni per gli impegni assunti dalla Regione che, allo stato,  non hanno ancora avuto seguito. A dare una spiegazione, ancora una volta l’assessore Ambrogio che ha ipotizzato come  il  ritardo potrebbe essere dovuto al fatto che una parte del finanziamento comunitario, quello relativo ai fondi FAS (per le aree sottoutilizzate), sia stata bloccata dal Ministro Tremonti. “E’ solo un’ipotesi – ha detto Ambrogio – non suffragata da notizie formali.” Per queste ragioni l’Assessore ai lavori pubblici di Palazzo dei Bruzi ha scritto al Presidente della Giunta regionale Scopelliti per chiedere un incontro nel corso del quale discutere della situazione ed avere i necessari chiarimenti. L’iniziativa di Ambrogio è stata condivisa dal presidente Belmonte e dagli altri membri della commissione trasporti.

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