Reggio Calabria. Nel pomeriggio di ieri, un equipaggio della “Squadra Volante” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dal vice questore aggiunto Fabio Catalano con la collaborazione del commissario capo Enrico Palermo, è intervenuto in un appartamento di Via San Sperato diramazione Marcianò per una segnalazione di lite in famiglia.
In effetti, all’interno dell’abitazione indicata, gli operatori di Polizia hanno accertato che un giovane, A. T. di 27 anni, in stato di evidente agitazione psico-fisica, aveva poco prima violentemente aggredito il padre sessantenne, provocandogli una vistosa ferita sulla fronte. Il giovane, alla vista degli agenti operanti, è andato in escandescenze scagliandosi contro di loro e contro i suoi stessi fratelli, nel frattempo sopraggiunti.
In queste concitate fasi, l’individuo si è avventato contro un operatore di polizia cercando di sottrargli l’arma d’ordinanza ma gli agenti, seppur con difficoltà, sono riusciti ad immobilizzarlo e a condurlo in Questura, dove è stato dichiarato in arresto per minacce, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Uno degli operatori Polstato è stato costretto a ricorrere alle cure dei Sanitari. Stamane il giovane sarà giudicato con il rito direttissimo dall’Autorità Giudiziaria.
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