Villa San Giovanni (Reggio Calabria). Il grave atto intimidatorio subito dal sindaco ed amico Michele Zoccali è un inqualificabile e vile gesto che pregiudica la convivenza civile e mortifica il lavoro quotidianamente speso per la comunità, con sacrifici personali e professionali, da parte di chi per ben sei anni alla guida del comune di Santo Stefano ha dimostrato grandi doti amministrative ed umane, contrastando ogni forma di illegalità ed agendo per la valorizzazione del suo territorio ed il rilancio economico, sociale e turistico dello stesso. Un atto intimidatorio tanto più grave in quanto colpisce l’amico e collega Michele Zoccali nella sfera riservata della sua casa e della sua famiglia, nel cuore del comune di Santo Stefano e nella località di Gambarie, eccellenza dell’Aspromonte reggino e foriera per Zoccali e la sua squadra di quella politica positiva del progettare e fare che lo vede impegnato costantemente in attività di crescita, promozione e visibilità. Infine, un atto intimidatorio che se nella mente di chi lo ha perpetrato voleva colpire il sindaco di Santo Stefano per isolarlo ed intimorirlo fino a farlo desistere da un generoso impegno amministrativo, oggi sortisce esattamente l’effetto contrario: ognuno di noi, rappresentante di amministrazioni locali e di comunità intere, si sente colpito in prima persona da questa intimidazione e fa quadrato attorno al primo cittadino di Santo Stefano, alla sua amministrazione, all’intero paese, dimostrazione proprio di quella nuova cultura che sta animando la nostra terra e che proprio Michelle Zoccali, con il suo impareggiabile garbo, ha oggi dalla pagine della stampa ricordato a tutti noi essere proiettata ad un inarrestabile cambiamento delle nostre comunità. Noi questo cambiamento che porta alla sconfitta di ogni logica di prevaricazione, di ogni illegale atteggiamento messo in campo allo scopo di sacrificare interessi collettivi per il tornaconto di pochi, lo appoggiamo e vogliamo che la nostra solidarietà al collega sindaco diventi la eco della sua tuonante voce: simili atteggiamenti ci rafforzano e proseguiremo tutti insieme per realizzare i programmi ed i progetti nell’unico esclusivo interesse delle comunità che rappresentiamo. In questo chiediamo (e siamo certi che non mancherà) l’appoggio incondizionato delle istituzioni e delle forze dell’ordine, perché ciascuno per la sua parte possa prevenire e reprimere qualunque gesto ed a qualunque livello miri a sovvertire l’esercizio democratico della gestione della cosa pubblica. Confidando che il nostro essere uniti serva da monito a chi pensa di controllare e gestire i nostri territori con tecniche che non appartengono alla gente perbene, che è la stragrande maggioranza e che crede che un futuro diverso sia ancora possibile e onestamente conquistabile.
I SINDACI DEI COMUNI DI:
REGGIO CALABRIA
CAMPO CALABRO
SANT’ALESSIO
SCILLA
VILLA SAN GIOVANNI
LAGANADI
BAGNARA
FIUMARA
CALANNA
MOTTA SAN GIOVANNI
SAN ROBERTO
CARDETO