Filadelfia (Vibo Valentia). Ancora controlli antinquinamento da parte degli uomini della Compagnia carabinieri di Vibo Valentia ed ancora sequestri e denunce. Questa volta ad agire sono stati i militari delle Stazioni Carabinieri di Francica e Filadelfia che, nel centro alle porte della provincia di Catanzaro, hanno ispezionato un noto autolavaggio. I militari dell’Arma, nell’ambito di un piano di controllo di tutte le attività di questo genere operanti nei pressi del capoluogo, hanno passato al setaccio l’autolavaggio di proprietà di F.P., cittadino filadelfiese 40enne. I militari della Benemerita hanno accertato come tutti i reflui ed i fanghi provenienti dal lavaggio di decine di autoveicoli al giorno, invece di essere trattati e depurati, erano semplicemente riversati negli scarichi delle acque fognarie comunali. Una fonte continua di inquinamento che andava avanti, senza controllo e con evidenti rischi per l’ambiente, da lungo tempo ed a cui i carabinieri hanno messo fine sottoponendo a sequestro la struttura, del valore di alcune migliaia di euro, e denunciandone il proprietario con l’accusa di scarico di reflui industriali in assenza di autorizzazione. I controlli verranno estesi nei prossimi giorni ad altri Comuni del vibonese al fine di contrastare il dilagante fenomeno dell’inquinamento ambientale.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more