Palermo. I finanzieri del Gruppo Palermo, in servizio all’interno della locale area portuale, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane, impegnati a reprimere ogni tipologia di traffico illecito, nella giornata di domenica 27 febbraio scorso sottobordo alla motonavi provenienti da Tunisi hanno sequestrato circa 22 kg di t.l.e.. In particolare, hanno individuato un’autovettura marca “Fiat Brava” condotta da un cittadino tunisino, che alla domanda di rito degli operatori doganali dichiarava di portare con sé soltanto due stecche di sigarette per uso personale.
L’atteggiamento sospetto del tunisino spingeva i finanzieri ad eseguire un controllo più accurato del mezzo che ha permesso di scoprire una intercapedine tra i sedili ed il pianale del mezzo al cui interno vi era ben occultato un maggior quantitativo di tabacco lavorato estero rispetto a quanto dichiarato introdotto in violazione alle norme doganali.
I Finanzieri e gli agenti doganali hanno proceduto allo smontaggio delle parti meccaniche dell’automobile (sedili, intercapedini degli sportelli, pannelli e moquette di rivestimento ed altre parti) rinvenendo, all’interno della stessa, esattamente Kg. 17,00 di t.l.e., pari a 85 stecche di marca “Marlboro, Ashford, Don, L & M” di fabbricazione tunisina.
In tarda serata, dai controlli sottobordo alla M/N Sorrento, all’interno dei bagagli di altro cittadino tunisino sono stati rinvenuti altre 21 stecche e 6 pacchetti di sigarette di fabbricazione tunisina (Cristal, Three Stars, Ashford,).
Il quantitativo di tabacco è stato sottoposto a sequestro, i cittadino tunisini sono stati denunciati per contrabbando e l’autovettura “Fiat Brava” sottoposta a sequestro perché utilizzata quale mezzo per la commissione del reato.
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