Chiusura Punto nascite di Melito. Occupato dalle gestanti il reparto di Ostetricia dell’ospedale

Melito Porto Salvo (Reggio Calabria). Occupazione pacifica questa mattina per il reparto di ostetricia dell’ospedale “Tiberio Evoli” di Melito Porto Salvo. Protagoniste della protesta molte mamme in stato interessante, accompagnate dai rispettivi mariti. “Nessun cedimento fino a quando non avremo un confronto diretto con il presidente Scopelliti e con gli amministratori per capire dove dovranno nascere i nostri figli”. Questo il messaggio inequivocabile lanciato dai genitori presenti che protestano contro il decreto regionale che prevede dal primo marzo la chiusura del Punto nascita. Protesta pacifica, dunque, anche se non sono mancati momenti di  tensione per via dell’esasperazione di alcune mamme che chiedono  al governatore Scopelliti perché dall’oggi al domani si sono visti privare di un punto di riferimento importante  di uno dei reparti che può vantare varie eccellenze. Sulla vicenda è intervenuto anche il direttore sanitario Antonino Minniti. “Cercheremo di garantire – dice Minniti – quanto meno le urgenze”. I presenti hanno inoltre ribadito l’impegno, nonostante il decreto, a garantire il servizio alle madri, non fermandosi davanti ad una legge quando c’è in gioco la vita di molte persone.

Gianfranco Marino

Exit mobile version