Reggio Calabria. “Comprendiamo l’aspetto emotivo della protesta delle gestanti per la chiusura del Punto nascite dell’ospedale di Melito, ma non certo le ragioni di un’azione che tende a contrastare quella che è la politica di risanamento di un settore, come quello sanitario, in crisi profonda”. A parlare così è Fausto Orsomarso, vice capogruppo del Pdl al Consiglio regionale, che aggiunge: “La chiusura a Melito, come negli altri Punti nascite della Calabria, non avviene per una scelta arbitraria del governatore Scopelliti che ha più che mai a cuore questo territorio, ma nel rispetto dei parametri previsti dalla legge. Infatt,i il limite per tenere aperto un Punto nascite è di 500 parti all’anno, a Melito, invece, gli oltre 800 di qualche anno fa si sono andati riducendo sino a scendere al numero attuale di 380. Tuto ciò impone la decisione di chiudere il Punto, come del resto era stato annunciato dal presidente Scopelliti nel corso di un’assemblea con i responsabili sanitari del reparto di Ostetricia e ginecologia”. “Lo stesso provvedimento – aggiunge Orsomarso – riguarda altri ospedali calabresi come San Giovanni in Fiore e Acri, grossi centri del Cosentino. Ma la Giunta regionale nel Piano di rientro deve rispettare i limiti previsti dalla legge. Piuttosto sarebbe interessante interrogarsi come mai nello spazio di pochi anni c’è stata questa evidente flessione dei parti, superiore al 50 per cento”. Il vice capogruppo del Pdl annuncia poi che “la struttura ospedaliera di Melito sarà rilanciata con l’arrivo di nuovi primari e l’apertura di altri reparti funzionali alle esigenze del territorio”. “Il governatore Scopelliti – conclude Orsomarso – ha già detto in più occasioni che intende potenziare l’ospedale, nell’ambito di una nuova politica sanitaria di svolta rispetto al passato, tagliando i rami secchi, eliminando gli sprechi e alimentando le realtà emergenti. Il tutto nel rispetto della legge e secondo i criteri definiti dal Piano del rientro”.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more