Brancaleone (Reggio Calabria). La Guardia costiera prosegue senza soste l’attività di controllo della filiera pesca per garantire la tutela del cittadino, quale consumatore finale, e del patrimonio ittico nazionale. Nella serata di ieri i militari delle Delegazioni di Spiaggia di Bianco e Melito Porto Salvo, durante i normali controlli preventivi mirati a prevenire la pesca abusiva di novellame, hanno rinvenuto, nascosti nel bagaglio di un furgone in località Lungomare a Brancaleone alcuni recipienti contenenti “bianchetto” novellame di sarda, detenuto e trasportato illegalmente, atteso che la pesca è vietata sia a livello comunitario che a livello nazionale. L’autore del fatto, titolare di una pescheria della riviera jonica, è stato identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Locri. L’intero prodotto ittico è stato posto sotto sequestro per un totale di circa 120 kg. Dopo la certificazione del medico veterinario competente che ne ha attestato l’idoneità al consumo umano e l’autorizzazione del magistrato, tutto il prodotto è stato donato in beneficenza ad alcuni istituti caritatevoli locali per il successivo consumo presso le mense di detti istituti. I controlli continueranno nei prossimi giorni, ricordando che, oltre alla pesca di novellame ne è vietata anche la sola detenzione.
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