Reggio Calabria. Questa mattina il Tribunale del Riesame, in funzione di giudice di appello, ha rimesso in libertà Domenico Tomasello, 52enne nato a Melito Porto Salvo, il quale era stato raggiunto il 5 febbraio del 2010 da ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione “Leone”, che aveva sgominato un’associazione dedita allo sfruttamento della condizione di illegalità di immigrati clandestini, prevalentemente di nazionalità indiana. Il sistema utilizzato per compiere gli illeciti consisteva nell’utilizzo di datori di lavoro compiacenti, grazie alla cui complicità venivano simulati rapporti di lavoro fittizi, in realtà mai concretizzatisi dopo il rilascio del nulla osta o dei permessi di soggiorno. Tomasello, difeso dagli avvocati Marino Punturieri e Umberto Abate, era accusato di estorsione aggravata con riferimento ad accuse mossegli dal testimone di giustizia Saverio Foti.
Fabio Papalia