Reggio Calabria. Secondo quanto emerso nel corso dell’attività investigativa nell’ambito dell’operazione “Reggio Sud” e sfociata negli arresti e nei sequestri odierni, la cosca Ficara -Latella riusciva a pilotare anche gli appalti pubblici, facendoli assegnare a proprie società controllate, come dimostra la vicenda legata all’appalto per il Centro globale di revisione della Motorizzazione civile di Reggio calabria, in cui il responsabile del procedimento ha invitato 5 ditte, di cui 4 riconducibili ai Ficara ed una sicuramente non interessata alla commessa. Sempre all’interno della Motorizzazione civile, alcuni affiliati sono riusciti ad ottenere la patente nautica, risultando comunque idonei, senza aver mai superato l’esame scritto. Come ha anche dimostrato l’indagine “Il Crimine”, il capo cosca Giovanni Ficara aveva spostato i propri interessi nella provincia di Milano, in previsione dei lavori dell’Expo 2015, dove aveva acquisito delle quote societarie di alcune aziende in difficoltà, alle quali aveva fatto avere dei prestiti agevolati, pur non ricorrendone i presupposti, attraverso la creazione di una filiale di una società finanziaria che da Reggio Calabria erogava denaro alle società milanesi per salvarle dal dissesto, al solo fine di costituire un terminale lecito per gli interessi della cosca in Lombardia.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more