L’Unità d’Italia vista da Sud: mercoledì il seminario organizzato dai giovani del PdL

Reggio Calabria. Nel discorso pronunciato a Napoli nel 1917, in occasione del convegno “Per gli interessi del Mezzogiorno”, Don Luigi Sturzo affermava che la questione meridionale è “un problema morale e politico di primissimo ordine (…) che ha una decisiva importanza per il nostro avvenire e il nostro secondo risorgimento”. Oggi, come allora, la questione meridionale rivendica la sua centralità nel dibattito nazionale e il compito a cui devono assolvere “le libere e forti energie” per contribuire validamente “alla soluzione dei problemi del Mezzogiorno” è l’impegno politico e sociale animato da una rinnovata responsabilità morale. I festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia offrono una significativa occasione per rilanciare e approfondire tali principi e i Giovani Italiani del Partito Popolare Europeo, la Giovane Italia e gli altri movimenti giovanili del PdL hanno voluto porli al centro del seminario di formazione politica “L’Unità d’Italia vista da Sud”. Durante l’incontro, che si svolgerà mercoledì 16 marzo alle ore 16.30, presso la Sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale della Calabria, saranno affrontati temi di stringente attualità, quali il federalismo e la questione meridionale. Prenderanno parte all’iniziativa il governatore della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti,  Luigi Fedele, capogruppo del PdL in Consiglio regionale, l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, il candidato a sindaco di Reggio Calabria, Demetrio Arena, il presidente dell’assemblea ANCI Giovani, Andrea Di Sorte, lo scrittore, Mimmo Gangemi e lo storico, Ulderico Nisticò. Ad introdurre i lavori, Sonia Barbaro, presidente Giovane Università di Reggio Calabria. Moderano l’incontro: Domenico Rositano, coordinatore regionale dei Giovani Italiani del Partito Popolare Europeo e Cristoforo De Martino del Coordinamento provinciale Giovane Italia – Reggio Calabria.

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