Barcellona Pozzo di Gotto. Controlli straordinari del territorio

Barcellona Pozzo Di Gotto (Messina). Nel trascorso fine settimana, personale del locale Commissariato unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine, ha eseguito in quel centro e nei comuni limitrofi controlli straordinari del territorio, effettuando perquisizioni domiciliari, controlli a persone sottoposte ad obblighi, controlli amministrativi ad esercizi pubblici con particolare riferimento alle sale giochi e sale scommesse, nonché posti di controllo sulle principali strade del comprensorio.
Nel corso dei posti di controllo su strada sono state identificate numerose persone, controllati molti autoveicoli ed accertate 20 gravi violazioni al Codice della Strada che hanno comportato in diversi casi il sequestro del veicolo e dei documenti di circolazione.
Gli agenti, in un posto di blocco organizzato nella periferia di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno fermato un cittadino albanese sprovvisto di documenti di identificazione e di permesso di soggiorno alla guida di un veicolo privo di assicurazione. Per tale motivo si è proceduto al sequestro dell’autovettura ed alla denuncia dello straniero all’Autorità Giudiziaria per il suo stato di clandestinità e per avere soggiornato sul territorio italiano senza alcun permesso di soggiorno. Lo stesso è stato espulso mediante accompagnamento alla frontiera di Brindisi.
Nel corso dei servizi si è proceduto ad effettuare numerose perquisizioni domiciliari, con conseguente denuncia di una donna, A.L. di 47 anni per detenzione abusiva di arma. Nella sua abitazione infatti, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato uno storditore elettrico, strumento catalogato tra le armi comuni, giudicato idoneo all’offesa della persona e non vendibile sul territorio nazionale.
A seguito dei controlli è stato altresì denunziato un sorvegliato speciale, M.L. di 37 anni, per violazioni delle prescrizioni della misura preventiva cui è sottoposto.
Nell’ambito dei medesimi servizi è stato rintracciato e sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Barcellona A.A. di 32 anni.
I poliziotti hanno anche rintracciato, presso la locale stazione ferroviaria, due minori extracomunitari che da qualche tempo avevano preso alloggio presso la locale struttura denominata “La casa del Mudar”. I due, di nazionalità tunisina, si erano allontanati dalla struttura, calandosi dai balconi. Rintracciati dai poliziotti alla stazione sono stati riaffidati a personale della predetta struttura.
Infine, nell’ambito di specifici servizi antirapina, sono stati effettuati numerosi controlli a persone sospette nei pressi di esercizi commerciali a rischio e, nella circostanza, sono state rinvenute due autovetture oggetto di furto che sono state riconsegnate ai proprietari.

Exit mobile version