Reggio Calabria. Non bastassero i pazzi mercati del petrolio, la crisi della Libia ed un caro benzina ormai senza freni, ecco arrivare per le famiglie di Reggio Calabria una nuova e pesantissima stangata: quella della RC Auto. Da diversi giorni ci giungono infatti segnalazioni di iniqui e spropositati aumenti nelle polizze auto per i cittadini residenti a Reggio Calabria e tutto sarebbe normale se tali aumenti riguardassero proprietari di automobili che hanno provocato dei sinistri rimborsati successivamente dalle proprie assicurazioni. E invece non lo è, in quanto tali aumenti stanno riguardando anche coloro che alla guida non hanno mai avuto incidenti e presentano attestati di rischio di prima classe. Tali aumenti vengono giustificati dalle compagnie con il numero sospetto di sinistri che vengono realizzati in città, molti dei quali rappresentano certamente tentativi riusciti di truffa ai danni delle assicurazioni. Non riusciamo però a capire come mai perché tale danno debba essere pagato dal cittadino assicurato onesto. Essere assicurati a Reggio Calabria piuttosto che a Torino costa oggi oltre il 100% in più, una vera beffa in questi giorni in cui ricorre l’anniversario del 150esimo anno dell’Unità d’Italia. Altro fatto anomalo e sicuramente degno di indagini da parte degli inquirenti è che in passato ci si poteva rivolgere ad altre compagnie per notare evidenti discostamenti nei preventivi, oggi non è più così, tanto che le diverse compagnie offrono polizze che differiscono tra loro per pochissimi euro. È chiaro dunque che in città tutte le compagnie hanno fatto cartello contro il consumatore infischiandosene delle leggi sulla concorrenza. Da ciò ne consegue che l’automobile a Reggio Calabria sta diventando un vero e proprio lusso che le famiglie cominciano a non potersi più permettere a causa della speculazione che le compagnie assicurative stanno effettuando sul nostro territorio. Gli aumenti degli ultimi due anni hanno infatti raggiunto quasi il 100% per chi non ha avuto incidenti, mentre colui che è stato distratto alla guida ha forse abbandonato quello che a Reggio Calabria per molti diventerà un sogno: guidare la propria automobile rispettando la legge. Accade cosi che nella guerra di speculazione tra le compagnie assicurative alla ricerca di utili e truffatori a cadere in trappola sia ancora una volta il cittadino onesto. Il MSI-Fiamma Tricolore chiede pertanto, con massima urgenza, alle autorità competenti, al Prefetto, alle Forze dell’Ordine di fare luce su quanto da noi segnalato al fine di tutelare i cittadini reggini onesti in un periodo difficile come quello attuale in cui gli effetti della crisi economica mondiale si stanno riversando prepotentemente sulla qualità e sul tenore di vita delle famiglie.
Dott. Luca Taveri
MSI-Fiamma Tricolore