Reggio Calabria. Dopo quasi cinque anni sotto sequestro, a metà maggio saranno inaugurati i gazebo del lungomare, che questo pomeriggio sono stati consegnati dalla Capitaneria di porto, che li ha dissequestrati, all’amministrazione comunale. Cinque anni fa eravamo presenti alla consegna dei lavori dei 4 manufatti, che nelle intenzioni dell’allora sindaco Giuseppe Scopelliti avrebbero dovuto supportare il rilancio del lungomare, accanto ai lidi, e quindi dell’estate reggina, e ornare la più bella passeggiata d’Italia, con poco cemento e molto cristallo serigrafato. E invece, prima vennero le critiche di una parte dell’opposizione e poi il provvedimento della magistratura, per una violazione del demanio: in questi cinque anni gli scheletri dei gazebo non hanno certo dato bella mostra di sé. Solo in Italia potevano passare cinque anni prima di sciogliere la questione. Del resto i reggini hanno aspettato molto di più anche per la stessa realizzazione del lungomare, come se in riva allo Stretto oltre alla “fata Morgana” aleggi anche la “fata Burocrazia”, come la prima avvicina le due sponde, l’altra “dilata” i tempi delle procedure.
Soddisfatto il Primo Cittadino, Giuseppe Raffa: “I gazebo rappresentano l’emblema della tortuosità della burocrazia ma c’è anche da sottolineare la virtuosità del percorso che abbiamo messo in piedi e che ci ha consentito, grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto che ha dimostrato sensibilità nel seguire l’apposito iter amministrativo per arrivare oggi al dissequestro, di sbloccare le strutture per affidarle alla fruibilità dei cittadini. Il Lungomare si prepara all’estate che sarà arricchita da queste presenze che rappresenteranno una vera e propria novità. Si sta già lavorando per la sistemazione dei lidi ed entro l’inizio della stagione i lavori per il completamento dei gazebo saranno finiti. Anche gli assegnatari di queste importanti strutture si sono resi da subito disponibili a recitare la loro parte per l’uso che avevamo immaginato”.
Dello stesso tenore anche il candidato sindaco del Pdl Demetrio Arena, che insieme al sindaco e al consigliere comunale Beniamino Scarfone ha partecipato alla cerimonia di consegna.
“Mi auguro – ha affermato Arena – che sia l’ultima volta che dobbiamo assistere all’esecuzione di un’opera pubblica con questi tempi lunghi perché le lungaggini costano alla collettività, non è soltanto un fatto estetico. Entro l’estate vedremo i gazebo ultimati, hanno avuto qualche critica dal punto di vista estetico, ritengo che quando saranno completati la cittadinanza potrà rendersi conto che sono delle opere invece gradevoli e che si inseriscono perfettamente in questo contesto”.
Le quattro strutture, due più grandi e due più piccole, ospiteranno una nutelleria, una paninoteca, una yogurteria ed un bar.
Fabio Papalia