Cosenza. Il capogruppo Mazzuca si autosospende dal PD e si candida con Paolini

Cosenza. Giuseppe Mazzuca, capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio comunale di Cosenza, si è autosospeso dal partito in seguito alla decisione assunta ieri a Roma di riproporre la candidatura del sindaco uscente, Salvatore Perugini. Con una nota diffusa in giornata, Mazzuca spiega le motivazioni della sua scelta, affermando che: “Siamo ormai arrivati  al capolinea. Ho sempre considerato la coerenza il valore principale a cui ispirare la propria vita e, di conseguenza, l’attività politica. Mi rendo conto che si tratta di una prerogativa che non appartiene a molte delle comparse che oggi sono in questo PD. Quello invece che mi ha sempre contraddistinto è l’aver confermato, con i comportamenti, le mie posizioni e le mie dichiarazioni. Quello che ho detto non è mai stato smentito da quello che poi ho fatto. Di conseguenza, a questo punto, è obbligatorio per me autosospendermi dal Partito Democratico. Non posso ritrovarmi in un PD che non prende in considerazione i territori e che dall’alto decide quello che la base ha già bocciato. Mi autosospendo perché mi candido al Consiglio comunale al fianco di Enzo Paolini. So che è la scelta giusta, la scelta vincente, perché i cittadini di Cosenza hanno tutto fuorché il prosciutto sugli occhi e hanno ben chiaro lo scempio che è stato fatto in questi cinque anni. Il mio augurio, rivolto al consigliere regionale Carlo Guccione ed al presidente della Provincia, Mario Oliverio, è che le nostre strade politiche si incontrino ancora, fuori da questo Partito Democratico, che non mi appartiene e che non appartiene a tante altre persone che hanno creduto in un Pd diverso da quello che è diventato oggi. E’ chiaro che la partita è solo rimandata. I conti si faranno il 17 maggio, dopo l’apertura delle urne. A quel punto saranno i cittadini di Cosenza a rispondere a Zoggia e Fioroni, i quali hanno dichiarato che Perugini ha ben operato”.