Reggio Calabria. Contrariamente a quanto spesso si immagina, le condizioni di lavoro di moltissimi operatori della Polizia di Stato sono profondamente diverse da come dovrebbero essere. Ai ben noti svantaggi economici ed ai continui tagli governativi, molti colleghi, troppi colleghi devono fare i conti anche con le quotidiane e continue pressioni, non sempre lecite, legittime ed eticamente condivisibili, di certi superiori gerarchici molto protetti. Questo anomalo e paradossale stato di cose, tuttavia, non impedisce ai reali e leali servitori dello Stato di compiere il proprio dovere, mantenendo fede al giuramento prestato. L’ennesima dimostrazione della passione, della professionalità e dell’alto senso dello Stato che moltissimi colleghi hanno, è avvenuta proprio venerdì scorso, intorno alle ore 12:00, quando al Reparto Volo di Reggio Calabria viene dato l’allarme per un soccorso da effettuarsi in zona Giampilieri. Presa l’attrezzatura necessaria, in pochi minuti i colleghi raggiungono in volo la zona dell’operazione, apprendendo che un rocciatore che operava per la messa in sicurezza del costone ( zona alluvione ), per cause ancora da stabilire, era caduto per parecchi metri, procurandosi molteplici fratture. La zona dell’intervento, purtroppo, era piena di cavi dell’alta tensione ed il vento di caduta nelle vallate ha reso il recupero piuttosto difficile.
Condizioni davvero difficili e pericolose per lo stesso equipaggio dell’elicottero che non ha esitato un solo istante. Grazie all’elevatissimo livello di preparazione psico-fisica e di addestramento di tutto il personale del V Reparto Volo di Reggio Calabria, indiscusso fiore all’occhiello della Polizia di Stato e vanto per l’intera comunità reggina, i colleghi intervenuti sono riusciti a far scendere i soccorritori con l’ausilio del verricello ed a recuperare con la barella il mal capitato, portandolo in pochi istanti al Policlinico di Messina e salvandogli la vita. Sebbene tutto ciò sia, per i veri Poliziotti, ordinario e doveroso, l’intera struttura del SIAP di Reggio Calabria ringrazia i colleghi che hanno operato il soccorso e tutti gli altri che lo hanno reso possibile. Certamente l’emozione di aver salvato una vita è indescrivibile ed appagante, regalando, per un po’, serenità e soddisfazione, ma sarebbe auspicabile che anche altri, di tanto in tanto, manifestassero meglio i sentimenti di gratitudine e di stima che la comunità avverte verso questi degni rappresentanti istituzionali.
La Segreteria Provinciale S.I.A.P.