Palermo. Arrestate dai Carabinieri due persone per rapina

Palermo. I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, nell’ambito di un’attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto dei reati predatori, hanno tratto in arresto con l’accusa di rapina, due soggetti in altrettante distinte circostanze.
Il primo episodio è accaduto nel capoluogo, dove i Carabinieri della Stazione di Partanna Mondello hanno fermato un cittadino di nazionalità marocchina per rapina ai danni di un venditore ambulante. I Carabinieri, mentre transitavano in via Piemonte, sono stati bloccati dalla vittima, un venditore ambulante di frutta palermitano, che ha raccontato ai militari di essere stato rapinato pochi minuti prima, e che il suo aggressore si era allontanato scappando in direzione villa Sperlinga. Secondo quanto riferito dalla vittima, E.N., approfittando di un momento di distrazione del venditore, ritenendo di non essere visto, aveva preso della frutta dalla bancarella ed il telefono cellulare per poi allontanarsi repentinamente. Tuttavia il commerciante accortosi di quanto era accaduto l’aveva notato allontanarsi con una busta di plastica tra le mani e l’aveva raggiunto, è stato così che il venditore ha chiesto di consegnargli quanto a lui sottratto ma E.N. lo ha colpito al volto per poi darsi alla fuga. I Carabinieri postisi immediatamente all’inseguimento, dopo poche decine di metri sono riusciti ad intercettare l’uomo poco prima descrittogli, bloccandolo ed identificandolo in E.N., cittadino marocchino di 21 anni residente a Palermo in via De Borch. L’uomo è stato dapprima trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione per poi essere sottoposto a rito direttissimo al termine del quale l’arresto è stato convalidato e il soggetto sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora.
Altro arresto riguarda i Carabinieri della Stazione di Carini che unitamente ai militari della Stazione Carabinieri di Capaci, hanno tratto in arresto un minorenne classe 1995, residente a Carini, con l’accusa di rapina in concorso. Il giovane è stato sorpreso dai Carabinieri a Capaci in via Armando Diaz, mentre spingeva con violenza una anziana donna scaraventandola per terra, e dopo averle strappato di mano la borsa si dava a precipitosa fuga a bordo di ciclomotore condotto da un complice. I due, dopo un prolungato inseguimento, sono stati bloccati a Carini (Pa), in Corso Italia. Il conducente del veicolo è risultato un minore di anni 14 quindi non imputabile ed affidato ai propri genitori, mentre l’altro minore è stato accompagnato presso il Centro di prima accoglienza per minori “Marisa Bellissario” di Palermo, a disposizione dell’autorità giudiziaria. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla legittima proprietaria.

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