Petralia Soprana. La Guardia di Finanza scopre un lavoratore in nero

Petralia Soprana (Palermo). Nell’ambito dei servizi predisposti dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, finalizzati a contrastare il lavoro sommerso, i finanzieri della Tenenza di Petralia Soprana, comandati dal maresciallo Giacomino Franchina e coordinati dal maggiore Antonio Squillacioti della Compagnia di Termini Imerese, nel corso di specifici controlli hanno scoperto un’azienda agricola che, in violazione delle norme sul lavoro dipendente, utilizzava personale senza aver provveduto alla regolarizzazione preventiva del rapporto di lavoro subordinato.
L’intervento dei militari eseguito presso la citata azienda sita in Gangi, ha consentito di individuare 2 persone intente a svolgere attività lavorativa. Il successivo controllo della documentazione esibita dalla parte, ha permesso di constatare che uno dei due dipendenti lavorava per l’azienda senza essere stato regolarmente assunto.
Sono stati pertanto redatti p.v. di constatazione trasmesso all’Agenzia dell’Entrate di Palermo nonché verbale unico di accertamento e notificazione per violazioni in materia di lavoro, trasmesso alla direzione provinciale del lavoro di Palermo nonché all’Inps e all’ Inail.
Gli uomini della Tenenza di Petralia Soprana, in virtù dei nuovi poteri attribuiti alla Guardia di Finanza dalla legge nr.183/2010, hanno contestato direttamente ai datori di lavoro tutte le sanzioni previste per le violazioni commesse (impiego di lavoratori subordinati senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, per il quale è prevista la c.d. “maxisanzione”; omessa consegna di copia della comunicazione di instaurazione del rapporto lavoro e del tesserino di riconoscimento; ect.), informando, nel contempo, gli altri organi competenti in materia (INPS; INAIL; Direzione Provinciale del lavoro, Agenzia delle Entrate).

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