Catania. Ieri, personale del Commissariato “Nesima” ha arrestato il pregiudicato catanese A.P. di 44 anni in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Sezione GIP del locale Tribunale in data 30.12.2010 per ripetute violazioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Catania.
In particolare, in località Misterbianco il suddetto personale ha riconosciuto il 44enne che viaggiava a bordo di una vettura: veniva quindi iniziato un inseguimento nel cui corso l’A.P. ha abbandonato l’auto tentando di nascondersi all’interno di un condominio; in tali fasi concitate, essendosi procurate delle ferite a una mano nello scavalcare un cancello, lasciava tracce ematiche che permettevano agli agenti di ricostruire i suoi spostamenti all’interno dell’edificio poiché sembrava scomparso nel nulla. Ed invero, si appurava che lo stesso, dopo aver fatto ingresso in un appartamento di parenti, si era lanciato da un balcone posto sul retro, finendo nel cortile sottostante dal quale, però, sembrava sparito.
Contestualmente giungeva sul posto altro personale della Polizia di Stato che, circondato l’intero edificio, estendeva le ricerche. Il fuggitivo alla fine è stato scovato all’interno di un piccolo vano adibito a deposito che si trova nel summenzionato cortile; poiché nella caduta si era procurato la frattura del femore, trovasi in atto ricoverato e piantonato in Ospedale. Le precedenti ricerche volte alla cattura dell’arrestato si erano concluse tutte con esito negativo poiché lo stesso si era reso irreperibile.
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