Catania. Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania ha denunciato alla Procura Distrettuale due catanesi, di 50 e 28 anni, ritenuti responsabili di truffa in concorso. Insolita la modalità della truffa. Uno dei due indagati, il 28enne, si presentava presso alcuni esercizi (tabaccherie e bar) che consentivano di compiere ricariche su postepay e chiedeva una ricarica di alcune centinaia di euro sulla carta intestata al complice. Al momento del pagamento l’indagato dava una carta di credito che non veniva accettata poiché l’esercizio non era abilitato a transazioni con carte di credito, a questo punto egli ribatteva che sarebbe andato presso uno sportello bancomat a prelevare il contante. Mentre il complice, distraeva l’esercente e gli altri impiegati, l’altro indagato usciva frettolosamente senza fare ritorno all’esercizio. Con l’aiuto delle riprese di videosorveglianza la Polizia ha identificato i due soggetti che hanno precedenti penali specifici. Otto sono stati gli esercizi vittime di truffe (a Catania, Messina, Regio Calabria) per un totale di alcune migliaia di euro.
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