Minaccia e perseguita una ragazza che lo ha rifiutato: arrestato dalla Squadra Mobile

Reggio Calabria. Gli agenti di polizia della III Sezione “Reati contro la persona, in danno dei minori e reati sessuali”, diretta dal dottor Gianluca Rapisarda, hanno tratto in arresto Domenico Stillittano, 49enne di Reggio Calabria. Il provvedimento, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Reggio Calabria, Vincenzo Pedone, è stato emesso al culmine di complesse attività di indagini, nel corso delle quali sono stati acquisiti rilevanti indizi di reato a carico di Stillitano, resosi protagonista di diversi episodi delittuosi a partire dallo scorso 29 settembre. L’uomo è indagato per aver portato in luogo pubblico una pisola calibro 7.65 ed aver esploso 7 colpi di pistola all’indirizzo di un’autovettura di proprietà di B. A., madre della 27enne A.S., utilizzando poi una tanica di benzina per appiccare il fuoco all’autovettura, ma non riuscendo nell’intento per l’intervento di alcune persone. In seguito ad un’intensa attività investigativa, la III Sezione ha raccolto indizi di colpevolezza  a carico di Stillittano, recepiti dall’ordinanza, che lo ha indagato per il reato di stalking, in quanto sospettato di aver perseguitato A.S. con molestie e minacce allo scopo di imporle una relazione sentimentale con lui. A seguito del rifiuto della ragazza di rimanergli “sottomessa” nella vita privata e lavorativa, Stillittano le ha “imposto” di non frequentare altri uomini, minacciando di morte chiunque intrattenesse con lei qualsivoglia relazione, da quella amichevole a quella sentimentale. Proprio a causa di un recente legame affettivo della ragazza con un giovane residente nella provincia reggina, Stillittano, lo scorso 25 marzo, in concorso con altri due soggetti, ha tentato di uccidere il 26enne R.G., scambiato per il fratello, vittima predestinata del tentato omicidio. La III Sezione “Reati contro la persona in danno dei  minori e reati sessuali”, ha proceduto alla perquisizione dell’abitazione, delle sue pertinenze, nonché sull’autovettura in uso a Stillittano.

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