Scilla (Reggio Calabria). La locale sede operativa dell’Associazione italiana “Le Pantere Verdi”, presieduta da Rocco Laganà e composta da volontari professionalmente preparati, ha simulato nelle scuole elementari e medie di Scilla e delle frazioni Solano e Melia, le prove di evacuazione. La campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta ad alunni, docenti e personale Ata – attraverso le linee guida del progetto “Scuola sicura” – è finalizzata a fornire le necessarie indicazioni sulla corretta applicazione delle misure comportamentali da utilizzare in caso di emergenza. Il progetto “Scuola sicura”, coordinato dall’Unità operativa Protezione civile della Provincia, ha visto impegnati i volontari del Corpo di protezione civile “Le Pantere Verdi” di Reggio Calabria e Scilla. Dopo aver incontrato alunni e docenti, i volontari li hanno assistiti nella prova di evacuazione dell’edificio, secondo quando previsto dai piani di evacuazione già adottati da tempo dalle scuole. Particolare importanza si è posta alla sicurezza degli alunni e del personale docente e Ata; a tal fine “Le Pantere Verdi” doneranno all’Istituto comprensivo scillese dei kit di pronto intervento in caso di evacuazione: estintori da aggiungere a quelli già in dotazione ai plessi scolastici, cassette di primo soccorso e la segnaletica necessaria per individuare facilmente le uscite di emergenza. L’Associazione, inoltre, stipulerà un protocollo d’intesa tra la scuola e la locale sede operativa, finalizzato all’informazione e la formazione del personale docente, tanto da affrontare al meglio le situazioni di emergenza. «Il volontariato di protezione civile è un’azione sociale che ci porta a essere vicini alla gente per la gente, noi siamo parte di una macchina di soccorso che vede come primo operatore di protezione civile il cittadino stesso – ha detto Massimiliana Patafio, responsabile operativa della sede scillese -. Ecco perchè iniziamo la cultura della prevenzione proprio dalle scuole e proprio con i ragazzi. La gratuità del nostro impegno e l’impiego dei contributi offerti dai cittadini ci obbliga moralmente a investire in azioni di prevenzione e questa iniziativa è la prima pietra per diffondere una cultura di protezione civile anche a Scilla. Un grazie va al dirigente scolastico, al responsabile del Servizio di previsione e prevenzione e al personale docente, per il contributo e la massima disponibilità nei nostri confronti, per l’interessamento alla tematica e la sensibilità dimostrataci». All’iniziativa ha preso parte anche l’istruttore nazionale e presidente regionale dell’Associazione Roberto La Grotteria.
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