Valdina. Arrestati dai Carabinieri mentre trasportano rifiuti senza autorizzazione

Fondachello Valdina (Messina). Ieri pomeriggio, poco dopo le 16.00, i Carabinieri della Stazione di hanno dato applicazione alla più grave disciplina sanzionatoria in attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 luglio 2010, con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio della Regione Siciliana fino al 31 dicembre 2012. In proposito, la dichiarazione del citato stato di emergenza permette l’applicazione in Sicilia del D.L. 172/2008 convertito in Legge 210/2008, riguardante misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti ed in passato già applicato nella Regione Campania. Nello specifico, i militari della pattuglia dell’Arma, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato che un autocarro FIAT stava percorrendo una via della frazione Fondachello di quel centro, trasportando dei rifiuti speciali. Immediatamente, i militari dell’Arma dopo avere raggiunto il citato veicolo, gli intimavano l’alt procedendo ad un controllo.
A quel punto, dopo avere identificato gli occupanti del mezzo in M.G. di 29 anni nato a Palermo ambulante, F.T. Di 39 anni nato a Palermo ambulante e A.R di di 32 anni nato a Palermo ambulante, tutti già noti alle Forze dell’Ordine, i Carabinieri accertavano che il carico trasportato, consistente in rifiuti speciali di varia natura, tra cui parti di motori di autovettura, lavelli, oli esausti, parti meccaniche di autocarri ed etc., era stato caricato sul mezzo e quindi trasportato in assenza della prescritta autorizzazione. A quel punto, per i tre prevenuti scattavano le manette con l’accusa di raccolta, trasporto e miscelazione non autorizzati di rifiuti speciali. Il mezzo ed il materiale trasportato, dopo un accurato controllo, venivano sottoposti a sequestro. Su disposizione dell’autorità giudiziaria competente, i 3 fermati sono stati trattenuti presso la camera di sicurezza della Compagnia di Milazzo, in attesa di essere tradotti presso il Tribunale di Messina per l’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata odierna.

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