Locri ospita i TaranProject in concerto. A maggio l’esordio sul mercato nazionale per la band

Locri (Reggio Calabria). Il 16 aprile 2011, con inizio alle ore 19:00, nel prestigioso Palazzo della Cultura di Locri, prodotto da CNI Music srl e VideoCalabria8, con il patrocinio della Città di Locri, si terrà e sarà video-ripreso un “evento speciale” dal titolo “Taranproject – la Nuova Onda Calabra”.
Con la conduzione Luigi Grandinetti, giornalista di fama regionale (che farà anche da presentatore dell’evento), e un ristrettissimo parterre di ospiti di rilievo (giornalisti, opinionisti, operatori, politici), alla vigilia di un passo importante come la pubblicazione internazionale del primo album della band, si ripercorreranno le storie che hanno portato Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea Taranproject a diventare, in pochi anni, la band più seguita e amata della Calabria e ad attirare l’attenzione della CNI Compagnia Nuove Indye, storica casa discografica romana che ha scelto di puntare su di loro per un lancio nazionale. A raccontare, per la prima volta, la straordinaria storia dei Taranproject, saranno gli stessi protagonisti del progetto con l’ausilio di stampa e operatori del settore che hanno accompagnato l’ascesa verso i sempre maggiori successi. Tra un intervento parlato e l’altro verranno suonati in versione semi-acustica gli 8-12 brani più rappresentativi del repertorio della band, quei brani che hanno scandito nel corso dei mesi la crescita della notorietà e l’esponenziale crescendo di apprezzamento da parte del pubblico. L’evento è stato presentato questa mattina presso il Municipio di Locri alla presenza di Mimmo Cavallaro, Cosimo Papandrea e i componenti del gruppo TaranProject: Giovanna Scarfò, Andrea Simonetta, Carmelo Scarfò, Gabriele Albanese e Alfredo Verdini.
In apertura della conferenza stampa, il sindaco della città di Locri, Francesco Macrì, ha sottolineato l’importanza per Locri di ospitare il concerto dei Taranproject, che rappresentano una risorsa artistica e culturale della Locride e della Calabria che è sbocciata negli anni divenendo un fenomeno musicale che, finalmente, sarà esportato in tutto il mondo grazie all’etichetta della CNI Compagnia Nuove Indye. Il sindaco Macrì ha sottolineato che Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea, insieme al gruppo dei TaranProject, rappresentano un volano per tutto il territorio nel senso che la loro storia è simile a quelle dei tanti calabresi che si sono affermati ma anche di tutti quelli che, grazie alle potenzialità presenti, riusciranno a realizzare un salto di qualità inevitabile per la grande forza delle idee e delle risorse che ogni calabrese porta dentro di sé, quale sintesi di una società vera, senza contaminazioni, in grado di affermare l’originalità delle proprie radici.
Massimo Monelli, amministratore e direttore artistico della della CNI Compagnia Nuove Indye, storica casa discografica romana che ha scelto di puntare su Mimmo Cavallaro, Cosimo Papandrea e al gruppo dei TaranProject per un lancio nazionale, ha ripercorso i momenti salienti che lo hanno visto conoscere e apprezzare il lavoro musicale e artistico della band, sempre seguitissima e travolgente, che avrà l’occasione di entrare nel mercato nazionale e mondiale della musica, grazie al loro linguaggio musicale moderno che nasce dall’anima culturale della Calabria, rappresentandola in pieno nella sua genuinità di identità culturale scevra da ogni influenza. Massimo Monelli ha sottolineato che a maggio 2011 verrà pubblicato e distribuito in Italia e nel mondo il primo album ufficiale di Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea Taranproject. Sarà un’uscita in grande stile, con ufficio stampa nazionale dedicato e visibilità in radio, tv e giornali di settore. Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea e Taranproject, anche grazie allo straordinario successo che stanno avendo sul territorio calabrese, saranno presentati su scala nazionale per raccontare la Calabria in modo diverso, una volta tanto attraverso un fenomeno positivo e unico nel suo genere in Italia.
I Taranproject sono artisti che smuovono cuori ed emozioni, che trascinano in piazza migliaia di persone a condividere suoni e ritmi di una musica antica eppure nuova, di una terra ferita ma non vinta, di una musica che sa rappresentare in un sol colpo modernità e tradizioni, dolori e gioie, una musica che può raccontare, come merita, una terra spesso martoriata dall’immagine caricaturata con cui la si è troppe volte rappresentata.
L’assessore alla cultura Francesco Commisso ha ricordato che il gruppo si è già esibito presso il Tempio di Marasà la scorsa estate, quando ha presentato davanti a migliaia di persone il nuovo progetto artistico che ha ottenuto il meritato riconoscimento e che il concerto di sabato 16 aprile renderà ancora più grande esportando la loro musica, che è poi la musica di tutta la Calabria, in tutto il mondo. Mimmo Cavallaro, in conclusione, ha rivolto un ringraziamento al grande pubblico che ha consentito al gruppo di arrivare a cantare la musica vera dell’anima calabrese, rilevando che da questo momento continua, con ancora più slancio, il progetto artistico dei Taranproject, con uno sviluppo delle tematiche già affrontate per crescere, tutti insieme, e cantare al mondo il vero spirito della Calabria.

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