Catania. Nell’ambito di specifico servizio antidroga predisposto lo scorso fine settimana dal Questore Pinzello, volto a contrastare lo spaccio di droga nelle vie del centro storico che vede come acquirenti taluni di coloro che frequentano i numerosi pub, nella serata di sabato 16 aprile, personale della Squadra Mobile, congiuntamente ad unità “Cinofila” U.P.G.S.P., ha arrestato S.B. 33enne catanese in atto libero vigilato – inteso “Salvucciu da civita” per detenzione ai fine di spaccio di cocaina. Lo stesso è stato riconosciuto da agenti dell’Antidroga, intorno alle ore 21:00, in via Santa Maria del Rosario, mentre con atteggiamento sospetto gironzolava tra alcuni pub ubicati vicino piazza Teatro Massimo. 33enne è infatti assai noto alle forze dell’ordine, essendo stato tratto in arresto, a fine anni ’90, a seguito dell’operazione denominata “Carusi”, eseguita dalla Guardia di Finanza di Catania che andava a colpire un’organizzazione di trafficanti che operava nel rione cittadino “Civita”, e poi “Titanic”, eseguita dalla Squadra Mobile nei confronti di numerosi affiliati al clan Cappello, tra cui S.B., che trafficavano ingenti quantitativi di stupefacenti. Nello specifico S.B. si occupava di far giungere dall’Albania centinaia di chili di marijuana. Pertanto, subito bloccato, è stato trovato in possesso di alcune mazzette di banconote, per un ammontare complessivo di 800,00 euro e 2.4 grammi di cocaina. La conseguente perquisizione eseguita presso la sua abitazione, con l’ausilio di unità cinofila, ha sortito il rinvenimento di ulteriori grammi 13 di cocaina, bilancino di precisione e 2.000,00 euro, dei quali l’arrestato, così come gli 800,00 euro precedentemente rinvenuti, non era in grado di giustificarne la provenienza.
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